L’accordo alla ex Goldoni salva i posti di lavoro, il sindaco: "È un piccolo miracolo"

Migration

Esulta il sindaco di Rio Saliceto, Lucio Malavasi (foto), dopo la conferma dell’accordo sulla salvaguardia dei posti di lavoro alla ex Goldoni, in vista del passaggio dalla cinese Lovol alla multinazionale belga Keestrack. "Questo accordo – dichiara il sindaco riese – è un piccolo miracolo. Eravamo partiti dalla precedente crisi che ha portato l’ingresso della multinazionale cinese, ma con la situazione che si é rivelata un grande libro dei sogni che ha mietuto vittime e lasciato parecchi feriti sul campo. Una cosa è certa: ai lavoratori che hanno sempre garantito il massimo del loro impegno non si possono imputare responsabilità e hanno pagato una conduzione aziendale impreparata alle sfide del settore. Lovol, nel diversificare la produzione, ha letteralmente sancito il tracollo dell’azienda tra Migliarina e Rio Saliceto".

Malavasi aggiunge: "Ora ci si appresta a un nuovo inizio, ma le prospettive sono ben diverse. La nuova proprietà ha presentato un piano industriale non enfatico, molto realistico, rivalutando quello che è sempre stato il cavallo di battaglia della Goldoni e potendo contare sui propri concessionari presenti in quasi sessanta Paesi. I lavoratori dovranno sempre restare uniti, dare il massimo dell’impegno e fare ulteriori sacrifici. Ma siamo certi che i risultati arriveranno".

I sindaci di Rio Saliceto e di Carpi hanno sempre seguito in modo diretto le tappe della crisi della Goldoni, in cui tutte le parti coinvolte hanno dato un importante contributo. "Ci porteremo nella mente e nel cuore quest’anno di lotta che ha ancora una volta evidenziato le caratteristiche del nostro territorio. Una fermezza – conclude Lucio Malavasi – che è stata ripagata e assecondata da numerose testimonianze di solidarietà di associazioni e della società civile".

a.le.