L’economia regge: nei primi tre mesi 303 imprese in più

Nonostante il calo di ordini e fatturato a causa della pandemia, il sistema economico della provincia di Reggio Emilia mantiene la propria consistenza in termini di numero di imprese.

Come rilevato dalla Camera di commercio, infatti, nel primo trimestre 2021 le aziende registrate sono 53.932 e presentano un tasso di variazione in lieve crescita (pari allo 0,6% corrispondente a 303 unità in piu’), rispetto ai primi tre mesi del 2020. Questo grazie al forte rallentamento delle cancellazioni, passate dalle 1.332 del periodo gennaio-marzo di un anno fa a 1.076 ( meno 19,2%) nel primo trimestre 2021. Quando intanto le iscrizioni sono invece aumentate del 6%. "Si tratta di dati confortanti – spiega il commissario straordinario della Camera di commercio Stefano Landi – ma questo non deve indurre ad allentare la guardia sulle conseguenze causate dal virus e dalle forti criticità che permangono a carico di importanti settori della nostra economia".

Con "ulteriori ristori e nuove risorse per gli investimenti - prosegue Landi - e’ infatti necessario assicurare sostegni e prospettive di ripresa a imprese che sono riuscite a resistere in questi mesi, ma a costi non sopportabili per un periodo piu’ lungo". Per quanto riguarda l’andamento dei settori la variazione appare negativa per il settore manifatturiero (il saldo tra chiusure e nuove attivita’ e’ pari -1%), mentre e’ positiva per le imprese del comparto delle costruzioni (+1,5%). In lieve crescita (+0,7%) le imprese registrate nel settore dei servizi di alloggio e ristorazione e del commercio (+0,4% pari a 40 unita’ in piu’).