La consulta del centro al comitato: "Uniamo gli sforzi per le soluzioni"

La Consulta del Centro Storico di Reggio Emilia, istituita nel 2022, si impegna a trovare soluzioni migliorative per affrontare i problemi di degrado e inciviltà denunciati dal comitato della zona dei Teatri. 400 persone hanno compilato un questionario, 150 hanno chiesto di partecipare. La Consulta è tenuta a formulare proposte concrete entro due mesi.

La consulta del centro al comitato:  "Uniamo gli sforzi per le soluzioni"

La consulta del centro al comitato: "Uniamo gli sforzi per le soluzioni"

"Abbiamo ogni intenzione di favorire col nostro lavoro l’individuazione e la realizzazione di utili soluzioni migliorative". È l’intervento della consulta del centro storico – istituita come nuovo organismo a fin e 2022 – che risponde al comitato della zona dei Teatri che nei giorni scorsi hanno denunciato situazioni di degrado invivibili, tra spaccio di droga e criminalità, ma anche musica alta fino a notte fondo e molto altro. "Un comitato per ora senza nome sta ponendo oggi questioni molto serie sulla zona piazze Vittoria-Cavour-7 luglio e dintorni. Con analisi anche crude, ma con atteggiamento e spunti progettuali costruttivi. Vogliamo trovare soluzioni migliorative (naturalmente per quanto possibile coi poteri limitati che abbiamo: l’ordine pubblico spetta agli organi dello Stato). Abbiamo ben presente i problemi e non è una formula generica. Tra aprile e luglio scorsi abbiamo diffuso, raccolto e analizzato un dettagliato questionario sui problemi del centro storico. Lo hanno compilato più di 400 persone, tra cui più di 150 hanno chiesto di essere informate e di partecipare in futuro, dopo che l’11 luglio molti hanno presenziato a una nostra prima assemblea pubblica. E più del 50% di chi ha risposto ci ha indicato, tra le tre priorità di nostro lavoro prossimo, esattamente quegli stessi temi di degrado e inciviltà quali fattori di disagio e insicurezza posti all’indice dalle recenti lettere pubbliche. Di qui a due mesi la consulta è tenuta a formulare prime proposte fattivamente concrete al Comune, da attuare già col 2024. Cari cittadini, cari comitati con o senza nome, contattateci e uniamo gli sforzi".