La Croce Verde trova 45 nuovi volontari

Possono già entrare in servizio e rendersi utili: 25 di questi continueranno il percorso per le emergenze-urgenze

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Sono ben 45 i nuovi volontari che hanno concluso il corso di formazione e ora possono iniziare il loro prezioso servizio nell’organizzazione della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto d’Enza. Si tratta di 45 persone tra ragazze e ragazzi, ma anche adulti e anche qualcuno più in là con l’età, che hanno partecipato all’ultimo corso di formazione per volontari della Croce Verde, conclusosi il primo dicembre.

E’ stata una partecipazione molto alta, e che non si limita solo ai termini numerici, come spiega la formatrice della Pubblica assistenza di Castelnovo Monti, Chiara Moretti: "Negli ultimi due corsi, uno nel 2021 e uno nel 2022, abbiamo avuto un forte incremento di partecipanti: 45 quest’anno e 60 l’anno scorso. Sono numeri che non raggiungevamo da tempo e ovviamente fanno molto piacere".

I volontari dell’ultimo corso appena concluso, hanno seguito un percorso che consente di svolgere i servizi ordinari. Tra questi, 25 proseguiranno per arrivare a svolgere anche gli interventi di emergenza-urgenza. "Per questi ultimi corsi – aggiunge Chiara Moretti, che a sua volta ha completato l’iter da formatrice – ho cercato di svolgere un lavoro che comprendesse anche il mantenimento costante dei contatti con i partecipanti, sollecitando la partecipazione a varie serate. Tutto questo ha funzionato, visto il numero elevato di chi ha portato a compimento la formazione". Ora i nuovi volontari saranno affiancati nei turni a colleghi più esperti così da migliorare attraverso l’attività sul campo le loro competenze. Un altro elemento di ottimismo è che dopo aver concluso la formazione, questi nuovi volontari poi restano legati alla Croce Verde, come del resto i 60 volontari dei corsi del 2021, che anche oggi sono tutti in attività di volontariato presso la Pubblica Assistenza. Ha espresso soddisfazione il Presidente della Croce Verde di Castelnovo e Vetto, Iacopo Fiorentini, aggiungendo: "E’ fondamentale poter contare su nuovi volontari che entrano a far parte della nostra "grande famiglia". Significa riuscire a garantire qualità e quantità dei nostri servizi, ma anche far comprendere ad un numero sempre maggiore di persone l’importanza del nostro lavoro. Basta davvero poco per essere vicini alla collettività e in particolare a chi si trova nella necessità di ricevere assistenza. Grazie a tutti i partecipanti di quest’ultimo corso, e auguri di buon lavoro, ovviamente insieme, fianco a fianco ogni giorno".

Settimo Baisi