Il voto finale conta molto a scuola, ma non è tutto.
Spesso si premiano studenti per gli alti voti in pagella nelle varie materie.
Ma è importante anche il rispetto delle regole, la puntualità, il modo corretto di rapportarsi con gli altri, dai colleghi fino ai capi reparto e ai datori di lavoro. proprio su questo aspetto punta l’iniziativa dei titolari della ditta FolVez di Campagnola, guidata dalla guastallese Giorgia Rossi e dalla sua famiglia.
Ieri mattina, in teatro a Guastalla, nel corso di una affollatissima lezione-incontro sulla sicurezza stradale – ospiti oltre duecento studenti delle classi di indirizzo meccanico e meccatronica degli istituti Russell, Carrara e Cfp – i responsabili di FolVez hanno dato l’annuncio: saranno stanziati mille euro per ciascuno dei 2-3 studenti di ogni istituto superiore guastallese, che nell’anno 2022-2023 si saranno distinti, a giudizio insindacabile dei docenti, per responsabilità, puntualità, rispetto e impegno, indipendentemente dalla classe frequentata e dalla votazione finale.
"Un modo per premiare non solo capacita scolastiche, ma anche impegno e serietà dei giovani studenti, che rappresentano il futuro del mondo del lavoro", conferma Giorgia Rossi.
La stessa imprenditrice, nel corso della mattinata, accompagnata da esperti in sicurezza e consulenti del lavoro, ha condotto il dibattito dedicato proprio alla prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro.
I relatori hanno spiegato l’importanza della formazione professionale, della corretta installazione dei sistemi di sicurezza. "Ma – ha aggiunto la Rossi – è necessario che i lavoratori seguano tutte le attività formative. Non sempre questi corsi ottenengono adeguata attenzione da parte dei lavoratori, che magari disertano gli appuntamenti con futili giustificazioni. Non bisogna mai abbassare la guardia contro il rischio di infortuni. Ogni lavoratore deve garantire la propria sicurezza e quella dei colleghi che ha di fianco. E’ così che si prevengono le tragedie in fabbrica". E conclude l’imprenditrice: "Il premio che abbiamo deciso di destinare ai ragazzi punta a creare dei bravi lavoratori del domani: se un ragazzo a scuola rispetta orari e regole, è più facile che farà lo stesso quando sarà in un’azienda. Per questo è ai giovani che manifestano rispetto e buona volontà che vogliamo destinate un riconoscimento concreto, indipendentemente dalle loro capacità scolastiche".
Antonio Lecci