Domani con partenza dalla sede di Antiche Porte editrice (via Dante Alighieri, 4) alle 22, una passeggiata porterà i partecipanti nella Reggio degli anni Trenta, accompagnati dal commissario Marino Mussolini. Nato dalla fantasia di Gabriele Di Giovanni, questo personaggio lavora alla questura reggiana negli anni prima della seconda Guerra Mondiale, quando la città era molto diversa dall’attuale. Prima il piccone risanatore nel Ventennio, poi le bombe alleate e poi gli scempi del primo dopoguerra ridisegneranno i connotati urbanistici della città e della immediata periferia.
Così i reggiani potranno conoscere le vicende, la storia vera, il passato delle aree e dei palazzi con la loro destinazione d’uso dove Di Giovanni ambienta i racconti del funzionario di polizia che a dispetto del nome era antifascista. La comoda passeggiata infatti parte proprio dal luogo del vecchio ospedale, di fianco alla Questura, e percorrendo le vie del centro arriva a palazzo ducale di fronte alla Ghiara, dove realmente c’era la Regia questura di Mussolini. La partecipare non richiede prenotazioni, info@anticheporte.it