CESARE CORBELLI
Cronaca

La (penultima) serata del Corallo: "Un altro gran finale il 17 maggio"

L’annuncio dalla consolle durante l’evento nel tempio del rock di Scandiano. Nel pubblico anche Capossela

L’annuncio dalla consolle durante l’evento nel tempio del rock di Scandiano. Nel pubblico anche Capossela

L’annuncio dalla consolle durante l’evento nel tempio del rock di Scandiano. Nel pubblico anche Capossela

Un’ultima serata che, a sorpresa, non sarà l’ultima. Con grande e immenso rammarico i gestori del Corallo, storica discoteca di Scandiano, avevano annunciato la chiusura del locale per maggio 2025 e, per celebrare i tanti ricordi, era stato organizzato e pubblicizzato sui propri canali social un finale alla grande, a ingresso libero, la sera di sabato scorso, 26 aprile, con il dj Bruno Bocedi che ha accompagnato il Corallo nel periodo migliore, quello dell’esplosione della musica rock tra gli anni 80 e gli anni 2000.

Una serata da tutto esaurito che ha riservato però una sorpresa finale, ovvero un’ulteriore ultima data per ballare le migliori hit che hanno accompagnato i giovani durante ben settantaquattro anni di attività, dal 1951 al 2025, vissuti alla grande grazie a Guelfo Zambelli e ai figli Giorgio e Gianni, che lo hanno ereditato nel 1981 e portato avanti fino ad oggi.

La nuova serata ’The last dance’ per dirla all’americana, è stata annunciata per sabato 17 maggio ("e potrete portatvi via anche pezzi di muro!") e, ne siamo certi, il tempio della musica a due passi dalla Rocca si riempirà ancora per dare l’ultimo saluto e decretare la fine di un’era più spensierata e florida di memorie.

Ma se i pezzi del puzzle andranno al proprio posto, la data finale potrebbe diventare una due giorni non-stop.

"Durante la serata di sabato – dice Giorgio Zambelli, titolare del Corallo – abbiamo ricevuto tantissimi complimenti da molte persone per tutti questi anni in cui il locale è rimasto aperto. È stata una bellissima serata completamente rock come circa venti o venticinque anni fa e ci siamo divertiti come ai vecchi tempi. Abbiamo rivisto persone che non vedevamo da tempo. C’era anche Vinicio Capossela... Tanti vecchi clienti ed è stato bellissimo ma anche con un pizzico di dispiacere perché non ci saranno più serate se non quella annunciata di metà maggio". Chi vi ha spinto ad annunciare una nuova ultima data? "A cavallo degli anni ottanta e novanta, quando facevamo solo rock, avevamo sempre un sacco di gente e il tunnel di ingresso era sempre pieno, ma sabato sera la fila ha riempito la strada fino alla Rocca, una cosa mai vista. Tanta gente anche di una certa età, tranquilla, che aspettava ed entrava a poco a poco dentro il locale ma molti sicuramente non sono riusciti ad entrare o magari se ne sono andati, stanchi di aspettare. Quindi la nuova data vuole essere un’occasione anche per quelli che non sono riusciti a entrare".

E come sarà la serata? "Intanto, confermiamo subito che sarà il 17 maggio perché poi dobbiamo liberare l’interno del locale per lasciarlo spoglio per poi essere abbattuto. Però, se riusciamo ad organizzarci, stiamo pensando a qualcosa di più di una semplice serata. È ancora tutto da definire ma l’idea è una non-stop di quarantotto ore, per rivivere i tre momenti clou che si sono susseguiti negli anni, ovvero venerdì e sabato sera e domenica pomeriggio e dare così l’occasione a tutti di partecipare". Cesare Corbelli