La polizia della Terra di Mezzo verso lo sciopero

Ancora nessun accordo su carenza di organico e organizzazione del servizio

Centrale operativa della polizia locale

Centrale operativa della polizia locale

Reggio Emilia, 15 novembre 2022 - Non è stato trovato l’accordo tra le parti in merito al servizio della polizia locale della Terra di Mezzo, l’Unione dei Comuni di Bagnolo, Cadelbosco Sopra e Castelnovo Sotto. Nei giorni scorsi, dopo la proclamazione dello stato di agitazione, in prefettura si sono incontrati rappresentanti dell’Unione e i sindacati della funzione pubblica. Al centro della discussione, in particolare, la carenza di organico e l’organizzazione del lavoro. Secondo i sindacati, l’incontro non ha fornito risposte soddisfacenti alle richieste avanzate. In merito alla carenza di personale l’Amministrazione ha garantito solamente l’assunzione di un funzionario/ispettore, mentre per le rimanenti due figure di agente, solo un impegno ancora non formalizzato ad assumere un solo agente da una graduatoria di un’altra Unione. Per la seconda assunzione non è stata in grado di definire delle tempistiche certe. Il Corpo di Polizia Locale dell’Unione Terra di Mezzo, secondo i sindacati, è pesantemente sotto organico, tanto che per mantenere lo status di Corpo, la Regione deve prevedere una specifica deroga rispetto a quanto previsto dalle relative disposizioni regionali e nazionali. E sull’organizzazione del lavoro, l’amministrazione non ha accolto le richieste di modificare l’assetto interno. I sindacati annunciano per i prossimi giorni un’assemblea sindacale per decidere come proseguire la mobilitazione e pure l’ipotesi di uno sciopero.