Arriva la body cam tra le dotazioni della polizia locale della Pianura reggiana, che comprende i sei Comuni del distretto di Correggio. "E’ una delle azioni che rientra in un più ampio progetto di legalità e sicurezza urbana – spiega Luca Nasi, sindaco di Rolo e presidente dell’Unione Comuni – con finalità di tipo istituzionale, che consiste nel documentare situazioni di particolari criticità nell’ambito dell’ordine e della sicurezza, della prevenzione, accertamento e repressione dei reati, della tutela della sicurezza urbana ed ambientale, per l’incolumità delle persone. In questo modo tutti i cittadini avranno un ulteriore tutela in quanto gli strumenti documenteranno i fatti in modo chiaro, in alcuni casi disincentivando i malintenzionati dal proseguire nelle loro azioni".
Le body cam sono in grado di registrare video e audio fino a diversi metri di distanza e a 160 gradi rispetto all’angolo di inquadratura. Al loro interno vi è una scheda di memoria cifrata che è inalterabile, a garanzia della immodificabilità dei dati. Dunque non è possibile variare od omettere i filmati o parte degli stessi, a tutela della fedele ricostruzione di quanto avvenuto e registrato dall’apparecchiatura dotata di piccola telecamera. Gli agenti della Pianura Reggiana, coordinati dal comandante Tiziano Toni, hanno già completato il corso di formazione e iniziato a usare la nuova strumentazione.
a.le.