Uso del cellulare alla guida, assenza delle cinture ed eccesso di velocità: 47 multe in totale. Identificate 94 persone e verifiche su circa 90 veicoli nello scorso weekend, 18 pattuglie all’opera.
Nei giorni dell’esodo estivo per il Ferragosto, anche la sezione reggiana di polizia stradale, insieme ai distaccamenti di Guastalla e Castelnovo Monti, ha potenziato i controlli sulla viabilità ordinaria e nei tratti autostradali di competenza.
Lo scorso fine settimana sono state impiegate diciotto pattuglie in una ventina di posti di controllo. Identificate 94 persone con controlli su una novantina di veicoli. Il risultato? Tre patenti di ritirare per guida in stato di ebbrezza alcolica, con due dei conducenti che hanno fatto registrare valori nettamente oltre il limite massimo per potersi mettere al volante. Inoltre, due veicoli sono stati sequestrati in quanto sono risultati privi della copertura assicurativa obbligatoria. Complessivamente, comunque, sono state elevate 47 sanzioni per infrazioni al Codice della strada.
Tra le violazioni rilevate durante i controlli si segnalano soprattutto l’uso del cellulare durante la guida, il mancato uso delle cinture di sicurezza, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e l’eccesso di velocità. Particolare attenzione, in autostrada, è stata riservata ai veicoli che impegnavano indebitamente la corsia di emergenza e al corretto utilizzo delle corsie, con un richiamo specifico all’obbligo di occupare la corsia di marcia più libera sulla destra. Due episodi hanno destato particolare attenzione.
Il primo riguarda un cittadino indiano di 40 anni residente nel Reggiano, fermato per guida senza patente. Ha esibito un documento greco risultato falso. Una irregolarità che ha costretto gli agenti della Polstrada a procedere con il fermo del veicolo e con la denuncia penale inoltrata alla magistratura. Il secondo caso ha invece coinvolto un cittadino italiano di 41 anni, pure lui residente nel Reggiano, sorpreso alla guida di una motocicletta di grossa cilindrata senza usare il casco.
Una situazione che avrebbe potuto mettere in grave rischio la sua incolumità in caso di incidente, anche banale. A suo carico sono state eseguite ulteriori verifiche, le stesse che hanno rivelato come l’uomo fosse pure privo di patente idonea per quel tipo di veicolo. Che, dunque, non poteva guidare. Oltre al ritiro del mezzo, la patente è stata sequestrata per la successiva sospensione, con l’aggiunta di una sanzione di 1.100 euro.
La polizia stradale continuerà a intensificare i controlli per garantire la sicurezza sulla viabilità ordinaria e la viabilità autostradale durante il periodo estivo.