La salma è pronta per il rimpatrio Giovedì i funerali di Matteo Incerti

Il portavoce dei Cinque Stelle si trovava in Canada dove avrebbe dovuto presentare un libro sui nativi d’America

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Sarà rimpatriata in Italia mercoledì la salma di Matteo Incerti, il giornalista morto lo scorso 14 agosto in Canada, dove è stato colpito da un infarto all’età di 50 anni. Il feretro giungerà all’aeroporto di Bologna con un volo via Istanbul. Giovedì 8 settembre i funerali alle 16 nella camera ardente della casa funeraria della Croce Verde a Reggio, ma già dalle 8 del mattino sarà possibile fargli visita.

Matteo Incerti funerali, l'addio al giornalista e scrittore morto a 51 anni in Canada

Incerti era un militante del MoVimento 5Stelle della prima ora, fin dalla sua fondazione con l’amico Beppe Grillo, leader del partito. Per i pentastellati aveva lavorato come portavoce del gruppo parlamentare alla Camera e al Senato. Aveva collaborato in passato anche con Carlino Reggio. Era arrivato da pochi giorni in Canada dove avrebbe dovuto presentare il suo ultimo libro che raccontava la storia di un gruppo di volontari delle tribù native americane canadesi che si arruolarono durante la guerra e molti di loro caddero nel nostro Paese. Qualche anno fa fu protagonista di una vicenda di cui si parlò molto sia in Europa sia negli Usa: la storia del soldato americano Martin Adler che durante la guerra, scattò una foto a tre bambini di Monterenzio sull’Appennino bolognese. Grazie alla sua mediazione, Adler riuscì a rintracciarli e poi a incontrarli.