
La strada provinciale attraversa un paesaggio affascinante e scabroso, che meriterebbe una maggiore valorizzazione turistica
Domani inizieranno i lavori lungo la strada provinciale 78 ai Calanchi di Bergonzano per la messa in sicurezza della sede stradale in un tratto particolarmente fragile dal punto di vista geomorfologico. L’operazione è finanziata con fondi Pnrr per una spesa di 230mila euro. I lavori, affidati alla ditta Morani Srl di Casina, dureranno 70 giorni con senso unico alternato regolato da semaforo o movieri e limite di velocità ridotto a 30 km/h.
E’ prevista una paratia in pali trivellati, profondi nove metri e distanziati di un metro, lungo un tratto di strada di circa 40 metri. In sommità i pali saranno collegati da un cordolo in cemento armato che verrà prolungato verso valle per ospitare una nuova barriera stradale di sicurezza. Questa sarà collegata all’attuale barriera mediante un apposito elemento di transizione in acciaio zincato, progettato per garantire continuità strutturale e prestazioni di ritenuta certificate. Per la regimazione delle acque superficiali, sarà ruotato l’ultimo tratto della paratia in modo da creare una briglia di contenimento che incanalerà l’acqua rallentandone la velocità e prevenendo ulteriori fenomeni di erosione.
"L’intervento riguarda la necessità urgente di mantenere la funzionalità della strada nel tratto più delicato per la fragilità dei terreni e che allo stesso tempo consente di attraversare uno dei luoghi paesaggisticamente più apprezzabili della provincia", osserva il sindaco di Quattro Castella Alberto Olmi.
"Siamo di fronte – dice Giorgio Zanni, presidente della Provincia – a un esempio concreto di come le risorse del Pnrr possano essere utilizzate per proteggere il territorio e rendere più sicure le nostre infrastrutture, anche in aree morfologicamente complesse".
Matteo Barca