La torre dell’orologio diventa la nuova sede del servizio sociale

Approvato il progetto esecutivo che prevede una spesa di circa 900mila euro. Ci sarà anche uno spazio dedicato ai giovani

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La giunta comunale di Rubiera ha ufficialmente approvato il progetto esecutivo per realizzare il recupero della torre dell’orologio che ospiterà la nuova sede del servizio sociale e anche uno spazio polivalente dedicato principalmente ai giovani.

La spesa complessiva per la concretizzazione dei lavori è di circa 900mila euro. Si tratta di uno storico edificio di Rubiera, attualmente chiuso, situato di fronte al municipio. Nel passato erano stati individuati dei problemi strutturali.

Il sindaco Emanuele Cavallaro ha spiegato che si tratta di uno dei "simboli del paese, costruito dall’architetto Domenico Valesino a metà del 1500: è da allora che la Torre dell’Orologio segna l’ora a Rubiera. Finalmente abbiamo potuto approvare in giunta il progetto esecutivo finale per il suo recupero dopo l’apporto della Soprintendenza. La sfida progettuale era importante: non si tratta, infatti, semplicemente di ‘rimettere a posto’ la torre e l’edificio che le appartiene, ma di rifunzionalizzarlo per un uso estremamente ‘pratico’".

Infatti sarà la nuova sede del servizio sociale, mentre al piano terra ci sarà uno spazio polivalente dedicato in particolare ai giovani.

"Bisognava dunque trovare – sottolinea il primo cittadino Cavallaro – le giuste soluzioni progettuali per rispettare l’edificio e la sua storia, cercando anzi di valorizzarlo: per questo, per esempio, si renderanno ‘visibili’ gli antichi meccanismi che, prima dell’elettricità, facevano funzionare l’orologio.

Ma, soprattutto, bisognava garantire piena e comoda accessibilità a tutti, anche ai disabili, in funzione della nuova funzione individuata a partire dalla realizzazione di un ascensore con la giusta capienza. Non era facile, ma ci si è riusciti".

E’ stato intanto avviato una progettazione partecipata rivolta allo spazio per i giovani. Uno dei palazzi più "importanti del nostro centro storico – rimarca sempre il sindaco rubierese – conoscerà una nuova vita e diventerà punto di attrazione e di vitalità.

Ora passiamo alla fase della gara di appalto dei lavori che ammontano a circa 900mila euro, già finanziati negli esercizi passati. Ricordo che anni fa questo luogo ospitò la biblioteca, poi spostata.

Abbiamo bisogno di altri spazi ed era quindi necessario questo progetto".

Un’operazione che consentirà inoltre una riqualificazione del centro storico di Rubiera. I lavori saranno presumibilmente ultimati alla fine del 2023. "Credo che il fatto di destinare – evidenzia Emanuele Cavallaro – un ‘simbolo’ del paese ad una delle funzioni di massima prossimità ai cittadini sia un messaggio all’altezza della sua storia: la torre continuerà a segnare l’ora, ma sarà anche il luogo della vicinanza a tutti coloro che hanno bisogno della comunità".

Matteo Barca