La Veroni agli americani di SugarCreek

Gli eredi dei fondatori dell’azienda di salumi, nata nel 1925, resteranno nel management. "Una realtà sempre più internazionale"

La Veroni agli americani di SugarCreek
La Veroni agli americani di SugarCreek

Gli americani di SugarCreek Packing, azienda del settore della lavorazione della carne, hanno acquisito il 100% dei salumi Veroni, dopo che quest’ultima ha acquistato il 100% della già associata Carnigest, specializzata nella produzione di salami. Lo comunica in una nota Veroni.

L’azienda, fondata nel 1925 a Correggio, ha all’attivo sei stabilimenti produttivi in Emilia-Romagna (nella foto, il polo di Gazzata) suddivisi per specialità merceologica, e un centro di affettamento, aperto nel 2016, negli Stati Uniti. Conta 280 dipendenti in Italia, 70 negli Usa, circa 200 agenti di vendita e 600 referenze, si legge in una nota secondo cui l’azienda “gode di ottima salute finanziaria”.

Veroni, che opera in tutto il mondo, in Italia è tra le prime 15 aziende del settore salumi, mentre negli Stati Uniti è il primo brand italiano nel comparto affettati.

Grazie a questa acquisizione, sottolinea la nota, "Veroni diventerà una realtà sempre più internazionale, pur mantenendo ben ancorate le proprie radici. SugarCreek, nella figura del nuovo ceo, Daniel Hammer, ha confermato la volontà di investire per l’ampliamento e l’ammodernamento dei siti produttivi in Italia e negli Usa, al fine di garantire gli elevati livelli qualitativi e la creazione di nuovi posti di lavoro".

Guido e Marco Veroni, attuali amministratori delegati della Veroni continueranno a ricoprire i loro ruoli e a gestire l’azienda secondo logiche di continuità e autonomia. Anche tutto l’attuale management è stato confermato nei propri ruoli di funzione, così come tutti i dipendenti, freschi di rinnovo del contratto.