L'addio a Gustavo Simonelli a Ventasso: "Le sue opere buone come dote"

Ieri mattina la comunità di Nismozza si è stretta nel dolore per l'ultimo saluto al maestro Gustavo Simonelli, ricordato per le opere buone fatte nella scuola, nel sindacato e nella pubblica amministrazione. Un momento di grande dolore condiviso, ma anche di solidarietà e vicinanza.

Ultimo saluto ieri mattina al maestro Gustavo Simonelli: i funerali si sono svolti nella chiesa parrocchiale di Nismozza. Troppo piccola per contenere le tante persone giunte da ogni parte e che hanno voluto essere presenti all’onoranza funebre, celebrata dal parroco don Giancarlo. Molti hanno seguito la funzione dell’esterno della chiesa.

Nismozza è il paese dove è nato 82 anni fa Gustavo Simonelli e che non ha mai abbandonato, neppure quando aveva impegni di lavoro in città, preferiva fare diverse decine di chilometri in macchina pur di tornare nella sua casa al paese. Ieri la comunità di Nismozza, piccolo borgo all’ombra del monte Ventasso con le case in pietra ravvicinate l’una all’altra, si è stretta nel dolore ai familiari di Gustavo Simonelli: i figli Simonetta e Massimiliano, il genero Antonio, le care nipoti Letizia, Arianna ed Alessia, parenti ed amici. E’ stato un momento di grande dolore condiviso, ma anche di solidarietà e vicinanza che solo la gente dei paesi di montagna sa ancora esprimere. Durante l’omelia il parroco don Giancarlo ha ricordato "le opere buone che Gustavo porterà in dote al Signore", facendo riferimento agli impegni che Gustavo ha assolto nella scuola, nel sindacato e nella pubblica amministrazione, come vicesindaco per due mandati nell’allora comune di Busana. Oltre a tante altre prestazioni di volontariato alla Casa di Carità di Busana e in molte altre associazioni e consorzi privati dei paesi limitrofi.

Parole di riconoscenza e ringraziamento sono state rivolte da una signora di Nismozza a Gustavo per tutto quello che ha fatto e che rappresentava per il paese. Poi la preghiera di commiato delle nipoti, commosse, mentre il figlio Massimiliano ha ringraziato tutti. Quindi il feretro è stato accompagnato al cimitero locale per la tumulazione accanto a familiari.

s. b.