Furti Guastalla, ladri in azione sui balconi con gli uncini da scalatore

Rinvenuti numerosi rampini e oggetti utilizzati per andare in montagna. Segnalati furti e tentativi di furto in case di via Puccini e via Palazzina

I rampini segnalati ai carabinieri

I rampini segnalati ai carabinieri

Guastalla (Reggio Emilia), 19 febbraio 2020 - Rampini in metallo per raggiungere facilmente i balconi ai piani alti delle abitazioni, allo scopo di rubare. Nei giorni scorsi diversi i furti avvenuti con questo sistema, anche in quartieri residenziali densamente abitati.

Il blitz con questo sistema evita di farsi notare in atteggiamento sospetto davanti a porte o finestra, permettendo ai malviventi di accedere ai piani alti in pochi secondi, grazie ad attrezzi uncinati, che si agganciano alle ringhiere per poter arrivare in fretta ai balconi, da dove è poi possibile aprire porte o finestre.

Nei giorni scorsi episodi di intrusioni sono state segnalati tra via Palazzina, via Puccini e strade limitrofe, anche in aree che risultano essere interessate dal Controllo di vicinato. In una delle abitazioni i ladri sono riusciti ad accedere proprio dalla porta finestra di un balcone, raggiunto con l’utilizzo dei rampini.

Pare che i ladri non siano riusciti a trovare nulla di particolare valore, ma le stanze sono state messe completamente a soqquadro, con spiacevole sorpresa per i proprietari, che erano fuori per lavoro. L’episodio è stato segnalato ai carabinieri.

Sembra che non vi siano testimonianze dirette su quanto accaduto. I ladri hanno agito approfittando di abitazioni in quel momento incustodite. Gli inequivocabili segni lasciati su balconi e ringhiere fanno pensare all’uso dei rampini, già utilizzati altrove come sistema di "risalita" ai piani alti. In alcuni casi i carabinieri sono riusciti a recuperare proprio questi attrezzi, che talvolta sono attaccati a lunghe aste in metallo, utili per poter arrivare anche fino a secondi o terzi piani di abitazioni e palazzi. Si tratta di attrezzi più sicuri rispetto ai tubi delle grondaie, che rischiano di cedere con il peso del corpo dei ladri.