"L’anziano era aggressivo e impegnativo"

Presunti maltrattamenti alla casa di riposo: nuovi documenti delle difese.

"L’anziano era aggressivo e impegnativo"

"L’anziano era aggressivo e impegnativo"

Nuova udienza, ieri in tribunale a Reggio, sui presunti maltrattamenti a un anziano ospite alla casa protetta comunale di via Mandriolo a Correggio, che vede sotto accusa alcune operatrici in servizio all’epoca di fatti, tra il 2016 e il 2018. Ieri sono stati presentati nuovi documenti a opera delle difese. In particolare, l’avvocato Pina Di Credico ha sottoposto all’attenzione del giudice gli atti su un infortunio sul lavoro a una operatrice della casa protetta correggese, in servizio dopo che le colleghe indagate erano state trasferite da quella struttura. Infortunio che sarebbe stato provocato proprio dall’atteggiamento "aggressivo" dello stesso ospite vittima dei presunti reati presi in considerazione nel processo in corso. Questo a voler dimostrare come quell’ospite sarebbe stato difficile da gestire nella quotidianità. Nelle prossime udienze, tra il 24 e 26 gennaio, dovrebbe iniziare l’esposizione delle conclusioni delle parti, fino ad arrivare alla sentenza prevista, salvo intoppi, per metà febbraio. Sono sei gli imputati rimasti in questo processo, difesi dagli avvocati Angela Zannini, Pina di Credico, Nicola Tria, Antonio Sarzi Amadè, Cosimo Zaccaria.