
Grande successo per il festival, al via dalle 12 fino a dopo mezzanotte. Quaranta artisti e cinque palchi tra acrobati, giochi e divertimento.
Clima ideale, non una nuvola in cielo. Il popolo dell’Elrow festival non avrebbe potuto chiedere di meglio per questa edizione 2025 all’Iren Green Park della Rcf Arena di Reggio. Già dalle prime ore (si è partiti alle 12) i palchi dei dj set iniziano a riempirsi. La giornata sarà lunga e non mancheranno le sorprese, in una cornice che è tutta da raccontare. A partire dal fatto che Elrow non è solo musica ma anche intrattenimento, una dodici ore che si divide tra quasi quaranta artisti e cinque palchi, ma anche giochi e animazioni.
Il palco principale, Hallucinarium, attende il gran finale con Ilario AlicanteLuciano e molti altri. Lo stage Horrorween sarà “posseduto” da Indira Paganotto mentre il palco El Rowcio ospiterà Sidney Charles. Uno dei dj set trova casa in una grande castello gonfiabile denominato Pink Cathedral e altri artisti suonano “rinchiusi” in una grande gabbia (The Jail) per gli ospiti del quinto palco. A fare la vera differenza però non è la scaletta, per quanto di tutto rispetto. Qui il protagonista è il pubblico, libero di giocare con un pallone gonfiabile enorme da un lato all’altro di una mini-rete da volley, tenuta tesa da trapezisti. O ancora, liberi di incontrare acrobati, artisti performativi, di cimentarsi in giochi e di assistere a spettacoli. L’elemento sociale, oltre che musicale, è la chiave di volta per la riuscita dell’evento. Una giornata di sole e spensieratezza in parte macchiata, stando all’aggiornamento serale della questura, da alcuni piccoli furti a danno dei partecipanti, con i ladri che hanno di nuovo usato lo spray al peperoncino per distrarre i presenti prima di agire.
La seconda edizione di Elrow a Reggio sancisce una collaborazione fortunata con la Rcf Arena, luogo che si presta alla perfezione per questa tipologia di festival. L’area del Campovolo viene invasa da respiro internazionale dai mille colori, che assieme a capitali europee come Londra e Madrid ha deciso di ’sposare’ anche l’Emilia.
Giulia Beneventi