"Siamo dispiaciuti per quanto accaduto al ragazzo. Stiamo facendo alcuni approfondimenti sul caso per valutare eventualmente un annullamento della multa. Appena possibile avremo contatti diretti col cliente". Lo fa sapere Trenitalia-Tper, contattato dal Carlino per informare della vicenda e delle rimostranze della famiglia di Mattia.
L’episodio è avvenuto su una tratta della linea Reggio-Sassuolo. Il ragazzo, assieme al suo amico – entrambi affetti da disturbo autistico – erano partiti da Casalgrande alle 14,45, diretti a Reggio dove li aspettavano i loro terapisti per seguire alcune cure.
Ma poco dopo essere saliti, all’altezza di Pratissolo di Scandiano, è passato il controllore per verificare la convalida dei biglietti nei vari vagoni del convoglio. E davanti al ticket non obliterato del 26enne, ha comminato una sanzione da 102,40 euro – ossia 100 euro di multa oltre ai 2,40 euro del costo della tratta – (tariffa ridotta a 77,40 euro se pagata entro cinque giorni).
La famiglia del ragazzo si è rivolta ad un’associazione – Altroconsumo – per chiedere tutela legale ed un eventuale risarcimento. Così come si è mossa Aut Aut, l’associazione di Casalgrande presieduta da Roberto Vassallo che da tempo realizza progetti per i ragazzi svantaggiati, che si è detto pronto ad accollarsi il pagamento della sanzione.
dan. p.