
Foto di gruppo in occasione della bella festa ’100 strade per unire’, sabato scorso in via Adua. Manifestazione animata da oltre quaranta tra realtà associative, sportive, culturali del territorio, insieme alle scuole e a tutte le forze dell’ordine
Si è svolta sabato la manifestazione ‘100 strade per unire 2025’. Un’intera via, Via Adua chiusa al traffico per tutta la mattina, animata da oltre quaranta tra realtà associative, sportive, culturali del territorio, insieme alle scuole e a tutte le forze dell’ordine. Una vera festa di partecipazione che ha visto l’arrivo in massa di tantissimi cittadini. Un successo che per gli organizzatori, il Comitato Ascoltare Santa Croce e Circolo PiGal, "dimostra un aspetto molto importante che forse non è sotto i riflettori, ma che è sempre più evidente, cioè come la crescente sinergia tra i cittadini del quartiere possa fare grandi cose – dichiarano –. Tutto il quartiere ha capito il messaggio della festa e non c’è stato nessun problema su parcheggi e chiusure della strada. Le attività commerciali e i cittadini che gratuitamente hanno messo a disposizione corrente elettrica, sono stati ben felici di vedere occupati i loro spazi. E poi, Via Adua era bellissima, verde, pulita e piena di bambini festanti".
Le autorità intervenute hanno portato il loro saluto, in allegato una foto. Il Prefetto Maria Rita Cocciufa ha sottolineato "quanto sia importante custodire, curare e voler bene al proprio quartiere. I residenti possono essere orgogliosi e apprezzare ciò che hanno, un bellissimo quartiere, pieno di verde. Noi lavoriamo per darvi serenità e ringraziamo il volontariato che aiuta quotidianamente a presidiare il territorio". Il Questore di Reggio, Giuseppe Maggese, ha confermato il piacere di portare alla Festa la presenza del corpo di polizia di Stato con uno stand e ha espresso la sua soddisfazione nel vedere tanti ragazzi presenti, un segnale che si possa sempre più rafforzare il rapporto tra forze dell’ordine e nuove generazioni. "Mi auguro – ha detto Maggese – che le forze dell’ordine vengano sentite come dei fratelli maggiori a cui potersi rivolgere sempre in caso di bisogno". Il capitano del corpo dei Carabinieri, Gloria Salvati, ha manifestato la sua gioia nel vedere tante famiglie e bambini. Un segnale che ritiene positivo e che vede i Carabinieri vicini alla comunità come punto di riferimento e un supporto.
Infine il sindaco Marco Massari ha rimarcato come la Festa di 100 strade sia un esempio di legame positivo tra le persone, che dimostrano di essere capaci di stare insieme e fare comunità, occupandosi e preoccupandosi del luogo in cui vivono, senza dire mai me ne frego. Erano presenti anche l’Ispettore Capo della Polizia Municipale, Pietro Mussi, il Vice Sindaco De Franco e gli Assessori Prati, Bonvicini, Mietto.
red. cro.