Le esportazioni reggiane tornano a volare

Nel primo semestre si registra un +19% con quasi 7 miliardi. Landi (Camera di Commercio): "Capacità reattiva di rispondere alla crisi"

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Hanno continuato a correre, da gennaio a giugno, le esportazioni reggiane. Nel primo semestre 2022 infatti, per la provincia di Reggio l’export è cresciuto del 19% rispetto allo stesso periodo del 2021, portandosi a 6,902 miliardi di euro (erano 5,798 lo scorso anno). Le vendite all’estero hanno registrato un aumento del 24% verso l’area Ue e del 12% verso i mercati extra Ue.

"Un dato molto positivo – sottolinea il commissario straordinario della Camera di Commercio, Stefano Landi (foto) – che conferma non solo la particolare vocazione del nostro territorio agli scambi internazionali, ma anche una capacità competitiva che assicura condizioni di sviluppo rilevanti per tutto il territorio in termini di ricchezza e lavoro. È anche a fronte di questa capacità reattiva che a maggior ragione occorre intervenire subito su quei fattori di costo (energia in primo luogo) che rischiano di minare una crescita eccezionale, ricadendo su tutte le imprese e, con effetti particolarmente pesanti, proprio sui settori che maggiormente alimentano il flusso delle nostre esportazioni". Tornando ai dati, secondo l’analisi dell’ufficio studi della Camera di Commercio su dati Istat, tra i settori che contribuiscono maggiormente all’aumento dell’export reggiano si segnalano i prodotti delle attività manifatturiere, con un incremento del 19% sullo stesso periodo del 2021 e addirittura del + 53,5 % rispetto allo stesso periodo del 2020. Entrando nel dettaglio dei singoli settori, la domanda estera di manifatturiero reggiano, che rappresenta il 99% dell’export della nostra provincia, nel primo semestre 2022 ha riguardato soprattutto i macchinari (2,526 miliardi di Euro, con un +12,7% sul primo semestre 2021), la siderurgia (+26,5% rispetto al primo semestre 2021, con oltre un miliardo di euro di export) e il tessile abbigliamento, con 983 milioni di euro, in crescita del 31,8%.