LARA MARIA FERRARI
Cronaca

Le foto che parlano di noi. Oggi è tempo di ’Sconfinamenti’

Un intrattenimento a ciclo continuo, quale momento conclusivo di un progetto artistico che da una singola artista arriva a coinvolgere...

Un intrattenimento a ciclo continuo, quale momento conclusivo di un progetto artistico che da una singola artista arriva a coinvolgere...

Un intrattenimento a ciclo continuo, quale momento conclusivo di un progetto artistico che da una singola artista arriva a coinvolgere...

Un intrattenimento a ciclo continuo, quale momento conclusivo di un progetto artistico che da una singola artista arriva a coinvolgere tutta la comunità incontrata lungo il suo percorso. Tra le 10.30 e le 18.30 di oggi, al Centro sociale autogestito di Borzano di Canossa, si svolgerà la festa di Sconfinamenti, il primo evento pubblico ideato da Ilaria Turba per la seconda edizione di ‘Sconfinamenti. Arte e natura nelle terre matildiche’, curata da Daniele De Luigi. Promosso dai comuni di Albinea, Canossa e Quattro Castella, con il contributo della Regione, questo progetto si pone l’obiettivo di fare rete, valorizzare la prima collina e i sentieri matildici naturalistici, coinvolgendo gli abitanti delle comunità.

In occasione della festa di Sconfinamenti, il pubblico potrà partecipare attivamente alla realizzazione delle tre opere pubbliche di questa edizione, che nell’autunno 2025 saranno installate permanentemente nei tre territori.

Negli ultimi sei mesi, Ilaria Turba ha soggiornato in residenza a più riprese nei tre comuni reggiani, ha esplorato i territori, conoscendo numerose persone e chiedendo loro disponibilità a raccontare la propria storia, e a mostrare immagini fotografiche del proprio archivio sul tema ’dello stare e del fare insieme’.

Ne è emersa la natura collettiva dei territori, dove la socialità è o radicata, o si palesa come forma di resistenza allo spopolamento, o è al centro di una riqualificazione. Tra questi c’è il Centro sociale autogestito di Borzano di Canossa, dove oggi si svolgerà la festa: saranno selezionate le immagini fotografiche che porteranno alle tre opere pubbliche conclusive.

Ci saranno un’area verde pic-nic e spuntini&merende offerti. Grazie alla collaborazione con il Cai, si potrà raggiungere il Centro anche a piedi, seguendo i percorsi escursionistici.

Ilaria Turba intreccia la sperimentazione visiva con le scienze sociali, le arti performative e la storia orale. Ha presentato i suoi progetti in musei, festival e istituzioni prestigiose, tra cui Manifesta13, a Marsiglia, Les Rencontres internationales de la photographie d’Arles, Fondazione Prada, Milano, Centre Pompidou a Parigi; Castello di Rivoli a Torino; Festival Trajectoires di Nantes, Performative MAXXI l’Aquila e Brooklyn Children’s Museum a New York.