
Foto di gruppo per le guardie ecologiche volontarie di Legambiente al termine della giornata di lezione al Rifugio dell’Aquila, a Ligonchio
Guardie e allievi hanno partecipato domenica a un incontro, al Rifugio dell’Aquila di Ligonchio, sul riconoscimento e la regolamentazione dei funghi nell’Appennino Reggiano: una giornata di aggiornamento fondamentale per allievi corsisti e le Guardie Ecologiche Volontarie di Legambiente Reggio.
L’evento ha avuto come focus il riconoscimento, la regolamentazione della raccolta dei funghi, tema di cruciale importanza per la tutela del patrimonio naturale dell’Appennino reggiano. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il responsabile coordinatore Massimo Bonitatibus e il suo gruppo di guardie, ha visto la preziosa partecipazione del noto micologo Mario Comuzzi. La sua esperienza ha fornito ai partecipanti strumenti pratici e conoscenze approfondite per distinguere le diverse specie fungine, garantendo una raccolta consapevole e rispettosa delle normative vigenti. Un aspetto distintivo di questa giornata è stata l’autorizzazione alla raccolta di funghi a scopo scientifico, concessa dal Consorzio Alto Appennino Reggiano , con l’approvazione del Presidente Dario Torri. Questo permesso ha certamente messo in luce l’impegno congiunto delle istituzioni e delle associazioni ambientaliste nella promozione della ricerca e della corretta gestione delle preziose risorse naturali del territorio della montagna reggiana. L’aggiornamento ha rappresentato un’occasione preziosa per rafforzare le competenze delle guardie ecologiche volontarie (Gev) e degli allievi, elementi chiave nella sorveglianza e nella divulgazione delle buone pratiche ambientali sul territorio.
Settimo Baisi