"Le indennità salgono perchè lo dice la legge"

Il sindaco di Canossa Luca Bolondi risponde alle critiche sollevate dal gruppo di minoranza guidato dal consigliere Alfredo Gennari per gli aumenti delle indennità degli amministratori e della tariffa sui rifiuti urbani. Bolondi precisa che dopo "oltre due mesi dal consiglio prendiamo atto che il gruppo Impegno per Canossa si è interrogato su quanto deliberato in quella sede. Per l’indennità l’aumento deliberato è stato previsto dalla legge di bilancio 2022 e, tenuto conto che diversi amministratori non sono a tempo pieno, i contributi statali assegnati a tal fine finanziano completamente gli aumenti previsti e non sono state utilizzate risorse del Comune e dei cittadini".

Bolondi riferisce che le indennità erano ferme da dal 2000 e con questi aumenti il sindaco percepirà 1.138 euro netti al mese, il vicesindaco 227,70 euro e gli assessori 296,01 euro. Bolondi, sulla Tari, spiega che hanno confermato il "criterio ‘unico occupante’ per le abitazioni di non residenti, previsto riduzioni per over 65 e i cittadini che rientrano entro determinati limiti Isee, confermato significative riduzioni delle tariffe delle utenze non domestiche per attività presenti nelle frazioni".

m. b.