"Le mie preghiere anche per Mattarella"

Alla cerimonia presente anche il primo cittadino di Modena, Muzzarelli "Noi e Reggio binomio unico"

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Mattarella si avvicina e saluta l’arcivescovo di Reggio. Monsignor Giacomo Morandi solo alla fine dell’evento di celebrazione trova il tempo di commentare il loro veloce incontro: "Una grande emozione, davvero. Ho avuto modo di scambiare due battute con il Presidente e gli ho assicurato la mia presenza e soprattutto la mia preghiera, per lui, che ha dedicato il suo servizio al nostro paese. Io sono d’origine modenese e credo che, come è stato richiamato dagli interventi il Presidente, sia una bellissima testimonianza del 25esimo anniversario di Unimore che mette insieme le ricchezze di due bellissime tradizioni culturali come Modena e Reggio".

Da un modenese all’altro. Presente alla cerimonia anche il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli (nella foto in basso a sinistra con monsignor Morandi): "È un momento molto importante perché la presenza del livello nazionale, soprattutto del Presidente della Repubblica e del ministro Anna Maria Bernini, sono un riconoscimento del valore del nostro territorio e del valore anche di questa operazione che, 25 anni fa, con lungimiranza, ha visto Modena e Reggio stare insieme. E credo che stare insieme sia fondamentale perché i nostri territori stanno guardando al futuro e hanno bisogno di investire sulle transizioni ecologiche, energetiche, ambientali e soprattutto sociali. Abbiamo bisogno di nuove competenze che si stanno trasformando, quindi, è importante cercare di avere un’università sempre più all’altezza delle sfide del futuro. E credo che per farcela sia essenziale lo stare insieme. Mi sembra che oggi sia un messaggio per tutta l’Italia, che sa, che da qui può partire ancora la tenuta di un sistema nazionale".

Rosaria Napodano