Le opere di Ghizzardi in mostra a Viadana

Il grande artista di Boretto sarà una delle attrazioni della rassegna presente al Mu.Vi. dedicata ai pittori naifs. Rimarrà aperta sino al 12 novembre

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Ci sono anche opere di Pietro Ghizzardi, artista di Boretto, tra quelle in mostra in ’Visioni laterali: l’arte irregolare tra ieri e oggi’, aperta dal 12 settembre all’8 novembre al Mu.Vi di Viadana, nel Mantovano. La mostra intende indagare il rapporto tra artisti contemporanei e le opere di naïfismo del patrimonio della Fondazione Un Paese di Luzzara. L’esposizione intende affiancare la produzione storica di artisti generalmente definiti naïfs facenti parte del patrimonio del Museo Nazionale delle Arti Naïves gestito da Fondazione Un Paese di Luzzara, con alcuni nomi di artisti contemporanei mid-career già riconosciuti a livello nazionale ed internazionale e due artisti più "storicizzati" di raccordo. Pietro Ghizzardi è presente con alcune opere provenienti dalla collezione della Casa Museo Pietro Ghizzardi, dalla galleria Rizomi, dalla collezione del Museo Nazionale delle Arti Naïves e da alcune collezioni private. Accanto a lui, molti rappresentanti dell’arte irregolare ormai storicizzata come Rina Nasi, Bruno Rovesti, Enrico Benassi, Rosario Lattuca, Donnino Carozzi, Gino Covili, mentre sul versante contemporaneo troviamo Silvia Argiolas, Tommaso Buldini, Laurina Paperina, Buell, Laura Fortin, Gilberto Giovagnoli, El Gato Chimney. La mostra sarà aperta venerdi, sabato e domenica dalle 16 alle 19 (tel. 347-4514370).

Inoltre, riprendono le visite guidate alla Casa Museo Pietro Ghizzardi a Boretto, l’abitazione in cui l’artista aveva trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita e trasformata, dal 1992, in un vero e proprio museo "domestico" in cui oltra alla maggiore collezione esistente delle opere dell’autore trovano spazio oggetti personali del pittore e scrittore nonché l’Archivio Storico Pietro Ghizzardi. La Casa Museo Pietro Ghizzardi è visitabile, come sempre gratuitamente, su prenotazione nei week-end o in altri momenti da concordare con il personale. Trattandosi di un’abitazione privata, lo staff del museo richiede ai visitatori di presentarsi muniti di mascherina e di rispettare le misure di distanziamento sociale previste. La prenotazione può effettuarsi sia telefonicamente al numero 3405072384 che via mail all’indirizzo info@pietroghizzardi.com.

Infine, riparte anche l’attività di catalogazione delle opere di Pietro Ghizzardi, sospesa nel mese di agosto, in vista della prossima realizzazione del Catalogo Generale dell’artista. I possessori di opere attribuite all’artista possono contattare l’Archivio Storico Pietro Ghizzardi e concordare un appuntamento al numero 3405072384 o via mail all’indirizzo archivio@pietroghizzardi.com. La catalogazione è uno strumento fondamentale per certificare l’autenticità delle opere e garantirne la tracciabilità, nonché documentarne e storicizzarne il percorso. Catalogare ed archiviare la propria opera è un’azione imprescindibile per garantirne la vita e la valorizzazione, testimoniarne la storia e la rilevanza bibliografica e culturale. La catalogazione ottempera alla costituzione e all’aggiornamento costante dell’Archivio Storico Pietro Ghizzardi, fondato ed operativo dal 1978.

Antonio Lecci