Mattinata movimentata all’ufficio postale della stazione, dove è dovuta intervenire una pattuglia della polizia di Stato nei giorni scorsi per riportare l’ordine. Ma non prima di aver arrestato un uomo con la pesante accusa di rapina aggravata.
L’attenzione su piazzale Marconi e dintorni continua a essere molto alta, soprattutto dopo che l’altro fronte della stazione (piazzale Europa) è stato per buona parte ripulito dalle situazioni di criminalità diffusa. L’obiettivo, come spiega la stessa questura in un comunicato, è quello di "restituire ai cittadini aree urbane colpite da fenomeni di degrado urbano ed aumentare il senso di sicurezza percepito dai cittadini di Reggio Emilia".
Negli scorsi gironi, su disposizione del Questore Giuseppe ferrari, sono stati intensificati i controlli del territorio nella zona della stazione storica e nelle aree adiacenti, quali via Turri e via Paradisi. La presenza degli operatori sul posto ha consentito a una pattuglia della squadra volante di intervenire prontamente alle 14 di lunedì presso gli uffici di Poste Italiane per la segnalazione giunta al 113 da parte di una dipendente. Si parlava di un soggetto molesto e in escandescenza all’interno dell’ufficio postale. Giunti sul posto gli operatori hanno scoperto che si trattava di un 48enne già noto alla Polizia di Stato. Mentre si trovavano nei locali dell’ufficio postale, gli agenti sono stati avvicinati da un’anziana che ha raccontato che, poco prima, all’interno dell’ufficio postale, il 48enne aveva tentato di derubarla del suo bancomat dicendo che era di sua proprietà, strattonandola per appropriarsene. Il racconto della donna, classe ’48, veniva confermato da una dipendente dell’ufficio postale. Pertanto gli operatori della Polizia di Stato hanno tratto in arresto l’uomo per l’ipotesi del reato di tentata rapina aggravata. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni in modo da garantire la sicurezza dei cittadini e la tranquillità sociale.
Ma gli occhi della questura non sono diretti solo sulla zona stazione. Anche il centro storico ha bisogno di controllo. E così negli scorsi gironi sono stati svolti specifici servizi all’interno dell’esagono cittadino. Nell’ambito di questi controlli, alle 2.35 di martedì, durante un normale controllo di polizia, gli operatori della Squadra Volante hanno fermato e identificato un 26enne gambiano, già noto gli agenti della polizia di Stato. In seguito al controllo di sicurezza l’uomo è risultato in possesso di un quantitativo di sostanza stupefacente di varia tipologia (eroina 1,82 g., marjuana 1,18 g. e hashish 54, 1 g.).
Al termine degli accertamenti di rito, il 26enne è stato tratto in arresto per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.