Il Comune di Modena interviene sulla questione tramite Giulio Guerzoni, assessore a Lavori pubblici, Infrastrutture e Reti, Sicurezza del Territorio: "Il sindaco Mezzetti a Ferragosto è stato il primo ad attivarsi nei confronti dell’Agenzia e della Regione. Abbiamo forte sensibilità politica su questi temi quindi bene se Aipo ha ‘ascoltato’ le proteste di cittadini, associazioni e partiti e ha accolto le sollecitazioni ad avviare una verifica dei lavori eseguiti prima di proseguire l’intervento. Per affrontare, infatti, la sfida epocale della lotta al cambiamento climatico con i giusti strumenti della mitigazione e dell’adattamento, dobbiamo trovare il modo di tenere insieme il rispetto dell’ambiente e del paesaggio con la sicurezza idraulica. E i tanti enti e istituzioni che, per legge, concorrono alla gestione del nodo idraulico modenese sono tenuti ad agire in conformità a questo obiettivo, portandone tutte le responsabilità". Dell’adeguamento e messa in sicurezza della cassa di espansione del fiume Secchia se ne parlerà anche domani in consiglio comunale (interrogazione di Forza Italia). AVS di Modena, ribadisce che "il progetto è stato iniziato prima della data consentita (ossia prima della piantumazione) e che sono state violate due prescrizioni (rispetto delle nidificazioni e adeguata informazione) – afferma Paolo Silingardi –. Ci sono delle responsabilità oggettive: chi ha sbagliato ora paghi". La manifestazione di protesta in programma oggi è stata rimandata ma solo per l’allerta meteo.
Sempre oggi, causa maltempo, è annullata e rinviata a nuova data ’Bimbalbero’, la tradizionale festa per bambini e famiglie in programma al Polo ambientale di Marzaglia. La festa, che celebra i nuovi nati del 2023 con la messa a dimora di un albero per ognuno di loro, sarà riprogrammata entro il mese di ottobre.