L’E80 insegna ai più giovani i valori del ciclismo

L’E80  insegna ai più giovani i valori del ciclismo

L’E80 insegna ai più giovani i valori del ciclismo

La multinazionale vianese E80 Group, per la tappa del Giro d’Italia, ha colto l’occasione per promuovere i valori dello sport attraverso il ‘Progetto scuole’ rivolto a circa 6mila bambini e giovani dai 3 ai 18 anni. In ricordo dell’evento sono state donate le bandierine rosa a tutti gli studenti delle scuole coinvolte, da quelle dell’infanzia fino alle secondarie di secondo grado. La presenza di tre ex ciclisti professionisti, Lauro Grazioli (nella foto, col patron Enrico Grassi), Paolo Tedeschi, Eugert Zhupa e del ciclista Mauro Incerti Massimini, è stata il perno dell’iniziativa destinata alle scuole dei comuni attraversati dal Giro e impegnati nel progetto tra aprile e maggio. Attivi a comunicare i valori dello sport, gli atleti hanno incontrato i giovani a Scandiano, ad Asta di Villa Minozzo e Viano, Baiso, Carpineti, Castelnovo Monti. E80 Group si è occupata del city dressing di Viano Città della Meccatronica, dalla rotonda alle proprie sedi. Il personale ha inoltre accolto lo storico passaggio del Giro vestendo i tipici colori della manifestazione. "Ringraziamo E80 Group per la grande sensibilità dimostrata nel promuovere il progetto di educazione alla ciclabilità e mobilità sostenibile nelle scuole", ha detto il sindaco scandianese Nasciuti.

m. b