FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

"L’energia non è bastata, però brava Reggio"

L’ex Infante era al Bigi per Unahotels-Trapani: "E domani la corazzata Tenerife: sarà battaglia, andate in campo senza timori"

L’ex Infante era al Bigi per Unahotels-Trapani: "E domani la corazzata Tenerife: sarà battaglia, andate in campo senza timori"

L’ex Infante era al Bigi per Unahotels-Trapani: "E domani la corazzata Tenerife: sarà battaglia, andate in campo senza timori"

Da giocatore è stato uno dei protagonisti biancorossi più amati per il suo spirito indomito con cui affrontava ogni sfida sul parquet. Adesso che ha appeso le scarpe al chiodo per intraprendere la carriera di dirigente sportivo, Luca Infante è un habitué del PalaBigi e conosce alla perfezione le dinamiche della squadra di Priftis. Anche domenica ‘Il Guerriero’, 43 anni il prossimo 5 giugno, era in parterre per vedere da vicino il big match tra Reggio e Trapani e non si perderà nemmeno la sfida di ‘Bcl’ che vedrà la Unahotels ospitare Tenerefie.

Infante, cos’è mancato alla Pallacanestro Reggiana per mandare al tappeto Galloway e compagni?

"Direi solo un po’ di energia nella seconda parte della gara, ma è una cosa comprensibile soprattutto dopo una battaglia come quella fatta con Manresa. Trapani ha avuto qualcosa in più nella volata, dove ha dato lo strappo, ma Reggio ha comunque fatto una buonissima partita".

Dal punto di vista tattico e tecnico quali sono state le chiavi?

"L’utilizzo di Alibegovic e Yeboah, due numeri ‘quattro’ schierati assieme per aprire il campo e tirare fuori dall’area Faye e Faried. Questa credo sia stata una mossa vincente di Repesa e non dimenticherei nemmeno l’apporto di Galloway nel terzo quarto, quando ha ricucito quel gap che si era creato. Però ripeto: Reggio ha giocato una buonissima prestazione".

C’è qualche giocatore che l’ha colpita in modo particolare?

"Li conoscevo già, ma Notae ha fatto una partita strepitosa e sono innamorato di Horton che secondo me è uno dei migliori lunghi di questa Serie A: ha grande qualità, leadership e dà equilibrio…Davvero un super giocatore".

Giusto il tempo di un paio di allenamenti ed ecco che si ritorna in campo: domani sera arriva Tenerife che domenica, nella Liga Acb, ha espugnato Barcellona consolidando il proprio terzo posto in campionato e andando a -2 dalla vetta. Insomma, mica male…

"Sarà un’altra battaglia, Reggio dovrà cercare in queste ore di accumulare più energie possibili e poi andare in campo senza timori. È chiaro che il favore del pronostico è tutto dalla parte degli spagnoli che sono una vera corazzata, ma coach Priftis e il suo staff sono bravissimi a preparare queste sfide, quindi mai dire mai…".

Adesso che ha intrapreso la carriera da dirigente sportivo, c’è qualche club all’orizzonte?

"Sono sempre in giro per tenermi aggiornato su tutto e questo per me è un momento di grande formazione. Adesso il mercato dei dirigenti non è ancora entrato nel vivo, credo se ne riparlerà un po’ più avanti, diciamo verso aprile-maggio…".