CLAUDIO LAVAGGI
Cronaca

L’ex tecnico della Dosso: "Zaynab è arrivata scarica"

Riccardi, prima allenatrice della velocista, analizza la deludente prova "Non aveva più la forma degli europei. Ora deve smaltire la rabbia".

Ultima settimana di olimpiadi con gli atleti reggiani, o… filo reggiani presenti a Parigi in diverse competizioni. Negli occhi, però, c’è ancora la brutta semifinale dei 100 metri femminili di Zaynab Dosso, ultima con un modesto 11’’34 e finale mancata. Va detto comunque che per entrare in finale Zaynab avrebbe dovuto correre intorno al primato italiano. Un’analisi la fa Loredana Riccardi, il suo primo tecnico alla Corradini Rubiera, prima del trasferimento a Roma e del passaggio al tecnico Giorgio Frinolli.

"E’ evidente che non aveva più la forma degli europei – dice la Riccardi – dove aveva fatto veramente bene sia a livello di tempi, sia di padronanza della gara. Poi credo non sia riuscita a ricaricare le energie nervose per un altro grandissimo appuntamento come possono essere le olimpiadi. Non bene agli assoluti e neanche la Diamond di Parigi. Poi a Montecarlo ha rinunciato per concentrarsi su Parigi, ma non è riuscita a gestire la situazione".

Lei l’ha sentita?

"No, ci siamo scambiate un paio di messaggi. Zaynab la conosco molto bene, deve smaltire la rabbia e quanto ha dentro, lo farà sicuramente a breve".

Dopo gli europei si era ipotizzato un possibile stacco, magari tornando a Rubiera per riassaporare le cose di casa. Che ne pensa?

"Se n’era parlato, poi gli eventi e le gare non lo hanno permesso. Penso che le avrebbe fatto bene staccare un po’, ma la cosa non è andata in porto".

Prima di passare il testimone alle sue compagne nella staffetta 4x100 di giovedì 8, Zaynab… lo passa a Yassin Bouih, impegnato questa sera alle 19,04 nella batteria dei 3000 siepi. Sono cambiate le carte in tavola, tre batterie, passano in finale i primi cinque di ognuna.

"A me pare la più complicata – dice Yassin da Parigi – io sto bene, sono molto carico e determinato ma avrò avversari di grande levatura tecnica. Arrivare quinto non sarà facile, ma ci proverò con tutto me stesso e in ogni caso sarà un’esperienza indimenticabile". Bouih avrà come avversari il lussemburghese Querinjean, il tedesco Bebendorf, il tunisino Jaziri, l’ugandese Chemutai, l’algerino Tabti, l’etiope Wale che vale 8’09’’, lo spagnolo Arce da 8’12’’, lo statunitense Corrigan, il marocchino El Bakkali (8’09’’), il francese Daru, e il keniano Serem da 8’02’’. Bouih si presenta con l’ottavo tempo di 8’18’’, il che significa che dovrà dare il massimo… e qualcosa di più.

Ludovica Cavalli, allenata a Rubiera da Stefano Baldini, gareggia domani alle 10,05 nella batteria dei 1500. Valentina Gottardi, che studia a Unimore, ha affrontato con la compagna Marta Menegatti gli ottavi di finale di beach volley, a notte inoltrata contro gli Usa.