Già nella cinquina dei finalisti del Premio Strega Poesia 2024, Gian Maria Annovi sarà protagonista dell’incontro di oggi, alle 18, alla libreria Coop All’Arco, per presentare il suo ‘Discomparse’ (Nino Aragno Editore). Il poeta reggiano dialogherà con Fabrizio Lombardo, poeta e direttore operativo di Librerie.coop. Proprio con ‘Discomparse’, Annovi è entrato nella prestigiosa cinquina finale dello Strega Poesia e ha avuto l’occasione di presentare il suo lavoro in diverse città italiane e in importanti eventi letterari, fra cui le rassegne Pordenone Legge, Bologna in Lettere e Il Salone del Libro di Torino. Il suo lavoro è stato apprezzato anche in Belgio e Sud Africa, dove si è recentemente recato, invitato dall’Istituto di Cultura Italiana. Quelle ‘discomparse’ sono presenze dimenticate, consegnate al desiderio o al rimpianto: come quelle dei neri riscattate dagli Estratti, invertendo una tradizione che li emargina per segnare a dito l’altra scomparsa, in mare, che sfregia il nostro tempo. Una lingua non (ancora) nata, che nondimeno parla. Classe 1978, Gian Maria Annovi è professore associato di Letteratura italiana e Letterature comparate alla University of Southern California (Los Angeles). Ha esordito come poeta all’età di vent’anni, con la raccolta di poesie intitolata ‘Denkmal’ (1998). La sua seconda opera ‘Terza persona cortese’ (2007) ha vinto il Premio Mazzacurati-Russo. Nel 2010 ha pubblicato il libro ‘Kamikaze (e altre persone)’, nel 2013 ‘Italics’ e, nel 2018, ‘Persona presente con passato imperfetto’.
Lara Maria Ferrari