REDAZIONE REGGIO EMILIA

Lidl, lavoratori in protesta . Contro la chiusura alle 20: "Feste negate in famiglia"

Proclamato sciopero di due ore per la giornata di oggi e del 31 dicembre . I sindacati Filcams e Uiltucs: "Posizione lesiva del benessere dei collaboratori".

Proclamato sciopero di due ore per la giornata di oggi e del 31 dicembre . I sindacati Filcams e Uiltucs: "Posizione lesiva del benessere dei collaboratori".

Proclamato sciopero di due ore per la giornata di oggi e del 31 dicembre . I sindacati Filcams e Uiltucs: "Posizione lesiva del benessere dei collaboratori".

Viglia di Natale e ultimo dell’anno in sciopero di due ore alla Lidl. Le lavoratrici ed i lavoratori hanno proclamato in tutta Italia lo stato di agitazione per le giornate di oggi e del 31 dicembre, a seguito della decisione unilaterale della proprietà, di non concedere la chiusura anticipata del supermercato alle ore 18, anziché alle 20, come in tutte le altre sigle della grande distribuzione.

Una scelta che negherà inevitabilmente alle lavoratrici ed ai lavoratori il diritto di congiungersi alle famiglie nelle due serate tradizionali delle festività natalizie. I sindacati Filcams e Uiltucs denunciano che "questa decisione è stata presa senza avviare un confronto con le organizzazioni sindacali, nononstante la richiesta avanzata dalle lavoratrici e dai lavoratori con più forme di richiesta, sollevando il problema di poter coinciliare il lavoro con la propria vita privata, per le giornate di oggi e del 31 dicembre". E ritengono perciò questa posizione inaccettabile e lesiva del benesse dei lavoratori: "Ancora una volta si vedono negare l’opportunitò di trascorrere le festività in modo dignitoso con le proprie famiglie".

A fronte di tale atteggiamento proclamano lo stato di agitazione, dichiarando uno sciopero di due ore a fine turno di ogni lavoratore e lavoratrice. "L’iniziativa – dicono – si rende necessaria per far comprendere all’azienda l’urgenza di rivedere le proprie decisioni, adottando soluzioni più rispettose delle esigenze dei lavoratori, avviando un dialogo costruttivo con le organizzazioni sindacali".

Contro la Lidl di via Piccard a Reggio, tra l’altro, nel luglio dell’anno scorso si è aperta una vertenza, anche in questo caso, per la decisione unilaterale dell’azienda di chiudere la sera dopo le 21,30, senza peraltro accogliere nessuna delle richieste in materia di sicurezza, di tempi di lavoro e di dignità del lavoro stesso, avanzate dalle lavoratrici e dai lavoratori della filiale reggiana.