PAOLO ROSATO
Cronaca

L’incontro Massari-lavoratrici. Caso MaxMara, parla il Comune:: "Azienda e dipendenti dialoghino"

Manifestazione in piazza Duomo delle dipendenti della Manifattura San Maurizio, con loro la Cgil. Il segretario Sesena: "No alle discriminazioni". Il primo cittadino: "Auspichiamo una soluzione". .

La foto del tavolo in Comune

La foto del tavolo in Comune

Non hanno rilasciato dichiarazioni e alcune di loro non hanno retto l’emozione versando qualche lacrima. Le operaie della Manifattura San Maurizio di Reggio Emilia, azienda del gruppo Max Mara, ieri hanno portato la protesta iniziata a fine maggio nell’ufficio del sindaco Marco Massari, rivendicando dignità sul posto di lavoro e corrette relazioni sindacali con il colosso della moda guidato dalla famiglia Maramotti. In concomitanza con l’incontro istituzionale a la Filctem-Cgil di Reggio ha organizzato un presidio davanti al municipio, a cui si sono unite altre categorie della Camera del lavoro (Fiom e Sunia), le ’donne in nero’ e Reggio in comune. Presenti anche i consiglieri Dario De Lucia di Coalizione civica, Alessandro Miglioli di Verdi e Possibile e Giuliano Ferrari del Pd. Presente Cristian Sesena, segretario della Cgil reggiana: "Al sindaco si chiede un passo ulteriore rispetto ad una dichiarazione di vicinanza e solidarietà che c’è già stata. Le operaie sono anche cittadine: non basta che la politica auspichi soluzioni, deve anche facilitare la ripresa di un confronto per attuarle".

Questo invece il comunicato del primo cittadino: "Nella piena consapevolezza che esistono confini all’interno dei quali l’amministrazione comunale può muoversi – ha dichiarato Marco Massari –, riteniamo che le segnalazioni di tutte le dipendenti meritino attenzione. Esistono organi competenti a dirimere ogni questione dal punto di vista giuridico e sindacale ma, con la finalità di trovare soluzioni efficaci, auspichiamo che maturi un dialogo tra l’azienda, i rappresentanti sindacali e le lavoratrici". L’assessora Annalisa Rabitti, presente all’incontro: "Il Comune è da sempre impegnato su più tavoli, contro le discriminazioni fondate sul genere. Nell’incontro abbiamo registrato una richiesta di maggiore attenzione su questo ed è doveroso farsene carico".