"Linee di mandato fumose. La campagna elettorale è finita"

La ’bocciatura’ della minoranza durante il consiglio comunale "Mancano concretezza e realismo".

"Linee di mandato fumose. La campagna elettorale è finita"

Il capogruppo Corrado Ferrari

La minoranza di Albinea ‘boccia’ le linee di mandato esposte lunedì sera, durante il consiglio comunale, dalla nuova amministrazione. Il gruppo ‘Viviamo Albinea’ ha votato contro.

"Le linee programmatiche – spiega Corrado Ferrari, capogruppo dell’opposizione – di mandato 2024-2029 sono per molti versi condivisibili: ottimi propositi, ma non ci sono piaciute perché sono scritte come un documento elettorale facendo un elenco lunghissimo di fini e buoni propositi, tutti con pari dignità nel documento, dal momento che non sono indicate le priorità. Le linee di mandato dovrebbero essere scritte come un ‘business plan’: indicando cioè non solo i fini a cui devono tendere gli sforzi dell’amministrazione, ma anche gli obiettivi, le priorità, le modalità per raggiungere questi obiettivi e il tempo che ci si deve impiegare. Ci sembra insomma un documento fumoso che parla agli elettori piuttosto che ai consiglieri, agli assessori e ai funzionari comunali".

Ferrari contesta quindi il documento nel suo complesso e nella sua "impostazione ancor prima degli argomenti che tratta. È un pedissequo elenco di ‘promuoveremo’, ‘incentiveremo’, ‘ci impegneremo’, ‘studieremo come’, ‘faciliteremo’. Sono tutte azioni non quantificabili. È impossibile in questi termini, sia per noi consiglieri che per gli stessi cittadini, esprimere un giudizio obiettivo a fine mandato".

Per Ferrari il "termine ‘cura’, presente già dalla premessa, andrebbe utilizzato per gli albinetani che ne hanno veramente bisogno. Tutti gli altri non hanno bisogno di cura: hanno bisogno di essere informati, di essere ascoltati, resi partecipi dell’amministrazione del loro territorio. A prescindere dal loro posizionamento politico. Queste linee di mandato mancano di concretezza e realismo".

Matteo Barca