Lions, corsi di sport per gli studenti disabili

Presentato 'Adotta una scuola'

La presentazione del progetto 'Adotta una scuola'

La presentazione del progetto 'Adotta una scuola'

Reggio Emilia, 4 dicembre 2018 - Per il terzo anno consecutivo i Lions Club reggiani della IV Circoscrizione promuovono il progetto “Adotta una scuola” negli Istituti scolastici della provincia di Reggio Emilia , l’iniziativa dedicata agli studenti disabili ideata dal Distretto Lions 108 Tb-Zona 14 e 15 e realizzata insieme al corpo docenti degli istituti, grazie al coordinamento del Comitato italiano paralimpico della Regione Emilia Romagna. Il progetto prevede percorsi speciali di e ducazione motoria e sportiva, alternativi alle ore di Educazione fisica, finalizzati all’autonomia e al benessere degli studenti disabili, senza oneri per le famiglie e per le scuole. Al fine di favorire il principio di inclusività attraverso la valorizzazione delle differenze, indicatore di qualità nella valutazione degli istituti scolastici, alle attività di educazione motoria e sportiva partecipano a rotazione anche gli studenti normodotati. Un progetto importante se pensiamo che nelle scuole reggiane gli alunni disabili sono circa 2.800, dei quali 880 alle superiori per una percentuale del 3.4% della popolazione scolastica, una delle più rilevanti in Emilia Romagna. I dettagli sono stati presentati nel corso di un a conferenza stampa, che si è tenuta nella Sala del Consiglio della Provincia. “E’ un progetto di cui andare orgogliosi, perché non solo garantirà maggiori opportunità a 200 studenti disabili attraverso lo sport, che ha un rilievo educativo importante, ma coinvolgerà intere classi, assumendo dunque anche un valore di cittadinanza perché è nell'aula scolastica che si costituiscono i presupporti di una comunità civile nella quale tutti si aiutano e nessuno viene escluso – ha detto la vicepresidente della Provincia con delega alla Scuola, Ilenia Malavasi – Ringrazio i Lions per la loro generosità e disponibilità”. “La capacità di un sistema territoriale di incrementare l’ofserta sportiva all’interno degli istituti scolastici accresce il valore della qualità didattica ed educativa, contribuendo a migliorare la qualità di vita dei giovani – ha aggiunto il sindaco del Comune di Reggio Emilia Luca Vecchi – progetti come questi, che mettono in rete risorse e competenze pubbliche e private, sono fondamentali per la costruzione di un sistema educativo integrato che rappresenta parte significativa del patrimonio del nostro territorio e della nostra comunità”. “Ad oggi sono dieci gli istituti di istruzione della nostra provincia che hanno aderito al progetto, – ha spiegato Enrico Prandi, delegato della IV Circoscrizione del Distretto Lions 108 Tb per il service Adotta una scuola – con il coinvolgimento di oltre 600 studenti, di cui circa 200 con disabilità, che usufruiranno di 19 progetti differenti insieme all’intera classe fino alla fine dell’anno scolastico”. Gl i istituti reggiani che hanno aderito al progetto: sei nel Comune di Reggio Emilia (gli istituti di istruzione superiore Angelo Motti, Galvani Iodi, Antonio Zanelli, l’Istituto tecnico Scaruffi-Levi-Tricolore, il Liceo Artistico Gaetano Chierici e l’Istituto Comprensivo Enrico Fermi) e quattro situati nel territorio della provincia (gli istituti di istruzione superiore Silvio D’Arzo a Montecchio, Piero Gobetti a Scandiano, Convitto Nazionale Rinaldo Corso a Correggio, Bertrand Russel a Guastalla). Gli studenti saranno impegnati i n diverse discipline sportive tra cui atletica, avviamento all’equitazione, nuoto, acroyoga, danza moderna, bocce, ciclismo ed handbike, baskin, attività di sitting volley, (con formazioni miste di ragazzi disabili e normodotati).