Tanti buonissimi motivi per partecipare alla "Sagra dal Scarpasoun", che nel 2025 taglia il traguardo dei 10 anni. L’evento, che sabato 7 e domenica 8 giugno animerà le tre piazze di Montecavolo, cade inoltre nell’occasione del 40° della fondazione di "Nonna Lea e Nonno Pepi", l’azienda della famiglia Benassi che promuove la sagra. Il programma - dopo qualche anno di stop e un’edizione ’ridotta’ post Covid - torna ai fasti originali con musica dal vivo, tante iniziative e solidarietà. L’incasso sarà devoluto interamente al dipartimento di Nefrologia e Dialisi del Santa Maria oltre che alle associazioni locali che con i loro volontari tanto donano alla comunità e che nell’occasione rendono possibile l’allestimento della festa: Croce Rossa castellese, Auser, Pro Loco Matildica, la società sportiva Terre Matildiche e la Congrega dell’erbazzone (ben 200 iscritti).
Tra gli eventi si segnalano la domenica l’incredibile gara a cronometro tra mangiatori di erbazzone; i concerti delle cover band Jovaband (Jovanotti) e degli Sticky Fingers (Rolling Stones); il corso di cucina per bambini "Mini erbachef" e la "Magnalonga della nonna", organizzata col gruppo escursionistico montagna dell’Uisp. La camminata nella natura, dalle 8 di domenica, si snoderà per circa 10 km (poco il dislivello) tra i colli facendo tappa tra l’altro alla "Fattoria degli asinelli" di Montebaducco e all’Eremo di San Michele, dove aziende locali offriranno degustazioni di prodotti e vini tipici. Alla Sagra saranno presenti anche la dottoressa Mariacristina Gregorini, primario della Nefrologia, e medici che, oltre a misurare la pressione, spiegheranno come mantenere in salute i propri reni.
Francesca Chilloni