
Una piccola e intensa mostra di Francesca Maramotti, nel circuito Off di Fotografia Europea, ha raccolto gli ultimi momenti dell’allevamento...
Una piccola e intensa mostra di Francesca Maramotti, nel circuito Off di Fotografia Europea, ha raccolto gli ultimi momenti dell’allevamento di vacche reggiane di Amos Maramotti e sua moglie Irma Fabucci, chiuso a gennaio 2025. Amos ha superato la soglia di 90 anni e per questo ha deciso, assieme a Irma, di concludere la loro missione di allevatori.
"Un’unione che – osserva Gianni Marconi – epicamente ha sfidato le modernità, per allevare e produrre latte per il Parmigiano Reggiano con le amate Rosse Reggiane nello stallino tradizionale, con i foraggi dei propri campi a Massenzatico. Insieme che non si trova più nell’attualità zootecnica, perché dopo millenni di continuità oggi meccanizzazione e robotica hanno cancellato il passato".
Maramotti ha realizzato un importante rilievo antropologico sulla fine di un’epoca, restituendoci l’intimità di un vissuto in cui uomo e animale entrano in simbiosi. Francesca si immerge in un mondo che non fa più parte di questo tempo, ma che fa rivivere grazie a fotografie palpitanti e trascendenti: "Enorme l’intuizione di Francesca – aggiunge Marconi – di creare la serie degli occhi, le porte per entrare all’interno".
A completare l’opera, un testo di Giulia Beneventi, giornalista del Carlino Reggio. Location è il negozio-casello storico Corte Enzola, in via Veneto 1 a Reggio.
l.m.f