Fine settimana tra musica, circo e danza contemporanea per il Festival Aperto, che intrecciandosi con le ultime battute di Dinamico, invade oltre che i teatri anche gli spazi all’aperto in piazza Martiri del 7 luglio e dei Giardini Pubblici. Oggi alle 17 i percussionisti di Zaum percussion in Piazza Martiri del 7 Luglio, presentano Persephassa, concepito dal suo autore Xenakis per essere eseguito di preferenza all’aperto. Sei percussionisti (Simone Beneventi, Carlota Caceres, Lorenzo Colombo, Gabriele Genta, Matteo Savio, Marta Soggetti) sistemati ai vertici di un esagono, circondano il pubblico, che si trova così immerso nel flusso turbinoso degli eventi sonori. Al Parco del Popolo, il Festival Dinamico, in conclusione, e il Festival Aperto, appena iniziato, si passano il testimone per altre due proposte ad alto tasso circense: Joan Català, artista francese, con Pelat (oggi alle 16 e domani alle 15) cancella i confini tra danza, circo, teatro e performance, tra pubblico e spettacolo. Con Huitième jour, La Mob à Sisyphe (oggi alle 18 e domani alle 16.30), mette al centro il tema del gioco. Domani alle 18, al Teatro Cavallerizza va in scena Bibilolo, piccolo miracolo di fantasia e poesia, in cui Arno Fabre reinventa il lavoro del compositore Marc Monnet, creato in origine per le Percussions de Strasbourg nel 1997. Prevendite disponibili su Vivaticket e su www.iteatri.re.it Stella Bonfrisco