Reggio Emilia, muore a 7 anni per malattia il piccolo Lorenzo Gonzales

Nipote di Fabio Amorini, storico barbiere di Cavola di Toano, da molto tempo era ricoverato a Modena. Il piccolo si è spento martedì sera al Policlinico, nonostante i tantissimi tentativi fatti dai medici

Non ce l’ha fatta il piccolo Lorenzo, Strappato dalla malattia a 7 anni

Non ce l’ha fatta il piccolo Lorenzo, Strappato dalla malattia a 7 anni

Reggio Emilia, 4 maggio 2023 – Piange l’intera comunità di Toano la morte di Lorenzo, un bambino di sette anni colpito da grave malattia, deceduto martedì sera al Policlinico di Modena dove, dopo vari ricoveri e cure, era stato nuovamente ricoverato una decina di giorni fa. Il piccolo Lorenzo con la famiglia abitava a Cavola di Toano, una comunità particolarmente unita che a seguito di questa tragedia si è chiusa nel profondo lutto in un abbraccio con la famiglia, annullando la festa di sabato prossimo al Cavola Forum del gruppo degli amici "La Casa della Corte", rinviata a sabato 13 maggio.

E’ una storia veramente triste quella di Lorenzo Gonzales di 7 anni. Tutti sconcertati e profondamente addolorati, in particolare i familiari: la mamma Yulia, il fratellino gemello Leonardo, i nonni Yiliennis e Fabio, parenti e tantissimi piccoli amici. Oggi pomeriggio l’intero paese si ferma per accompagnare nel suo ultimo viaggio il piccolo. Il funerale avrà quindi luogo oggi pomeriggio con partenza alle ore 14,45 dell’Oratorio di Sant’Anna di Toano (via del Castello) per la chiesa parrocchiale di Cavola ove alle ore 15, seguirà la Santa Messa.

Al termine della funzione funebre , il feretro del piccolo Lorenzo proseguirà per la cremazione. Per volontà dei familiari niente fiori ma donazioni alla Casa di Fausta di Modena. Quella che sta vivendo oggi la comunità di Cavola è una storia di migrazione integrata, purtroppo con un doloroso epilogo.

La nonna Yiliennis, madre di Yulia, è originaria di Cuba e ha sposato il conosciutissimo barbiere di Cavola, Fabio Amorini. La figlia Yulia ha avuto i due gemelli, Leonado e Lorenzo, da una storia italiana non andata buon fine e accolti con amore nella famiglia del barbiere Fabio Amorini, tra l’altro volontario della Croce Rossa di Toano.

Nonno Fabio, un professionista sereno che continuava il suo lavoro nel negozio di barbiere che tutti conoscono, mentre nonna Yiliennis collaborava nello stesso locale svolgendo attività di estetista, mentre mamma Yulia lavorava come Oss nelle strutture residenziali per anziani. Quella del barbiere Fabio, fino a due giorni fa, era una famiglia serena e felice che manteneva la luce della speranza accesa per la guarigione di Lorenzo.

Oggi quella luce, purtroppo, si è spenta e queste giornate buie, i nonni, la mamma e il fratellino Leonardo le percorreranno insieme agli abitanti di Cavola, paese che fa comunità. La famiglia del barbiere Fabio è un esempio di famiglia allargata ed integrata nel lavoro, ma soprattutto negli affetti. Esprime vicinanza alla famiglia il sindaco Vincenzo Volpi anche a nome dell’intera comunità.