L’ultimo saluto dell’Arma al 55enne Claudio Artoni

Il funerale del carabiniere, vinto da malattia, si è tenuto alla chiesa parrocchiale. Il tenente colonnello Regni: "Oggi piangiamo la perdita di un collega, uno di noi"

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La chiesa parrocchiale di Gualtieri si è presentata gremita in ogni suo spazio, ieri pomeriggio, per l’addio a Claudio Artoni (in foto), vinto a 55 anni da una malattia. Negli ultimi anni era stato in servizio come assistente amministrativo negli uffici del comando di compagnia di Guastalla, con contatti diretti anche con le varie caserme del territorio della Bassa.

Il responsabile dell’ufficio, il luogotenente Antonio Franza, ha esortato le figlie di Claudio, Sabina e Aurora, ad andare avanti con coraggio, nel ricordo del padre, sostenendo la mamma Claudia. Anche il comandante della compagnia carabinieri di Guastalla, il tenente colonnello Luigi Regni, ha voluto ricordare le doti professionali e umane di Artoni: "Oggi piangiamo la perdita di un collega, di uno di noi", ha detto al microfono in chiesa.

Il celebrante, il cappellano militare mons. Giuseppe Grigolon, ha rivolto frasi di affetto e solidarietà ai familiari di Claudio. In chiesa pure rappresentanti del comando provinciale dell’Arma, tanti colleghi, il sindaco gualtierese Renzo Bergamini. Il feretro è stato infine portato alla casa funeraria Città di Guastalla, in attesa del trasferimento per la cremazione.

a.le.