Angelo Campani, direttore generale del Credem, scomparso venerdì per un malore in ufficio; aveva 62 anni
La morte improvvisa di Angelo Campani a 62 anni, direttore generale del Credem, ha lasciato la comunità di Reggio Emilia e non solo, con un grande vuoto. Sono tante le testimonianze di affetto, nei suoi confronti, giunte in queste ore alla moglie Daniela.
Un ricordo molto toccante arriva dall’Istituzione Scuole e Nidi e da Reggio Children: "Per le scuole e i nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia e per Reggio Children - si legge nella nota rilasciata - Angelo Campani è stato un amico sincero e solidale. Per osmosi, filtrate dalla sua, e dalla nostra, Daniela Lanzi, ha assorbito negli anni le speranze, il lavoro, i successi e le difficoltà".
"Sempre accogliente, sempre silenziosamente vicino – è il ricordo condiviso dall’Istituzione. La famiglia delle scuole e dei nidi del Comune di Reggio Emilia, il suo Presidente e il Cda, il direttore, lo staff, l’équipe, e tutto il personale di Istituzione e quello di Reggio Children, assieme all’Assessora Marwa Mahmoud ora, nel momento più difficile, si stringono con grande affetto a Daniela".
Campani è venuto a mancare mentre si trovava in ufficio in seguito a un malore improvviso nella mattinata di venerdì e, purtroppo, non sono valse a nulle le corsa dell’ambulanza in via Sessi, nella sede centrale dall’istituto di credito. La notizia ha lasciato sgomenta tutta la città di Reggio, a darla è stato proprio il Credem, che ha espresso le più sentite e affettuose condoglianze alla moglie, ai figli e a tutta la sua famiglia Campani ha svolto una lunga carriera all’interno del Credem: iniziato il percorso lavorativo nel 1981, aveva ricoperto vari ruoli con gli inizi nella rete commerciale e poi diversi incarichi di responsabilità, fino a diventare direttore generale a gennaio del 2023 succedendo a Nazzareno Gregori altra figura storica dell’istituto.
Per sei anni condirettore generale e prima ancora vice direttore generale sempre per sei anni e, Angelo Campani era molto conosciuto in ambito lavorativo ma anche in quello parrocchiale aveva intessuto molte relazioni, dagli anni della gioventù, in Sant’Agostino, in centro città, fino al giorno d’oggi, a Pieve Modolena.
Le esequie, in attesa dell’esame autoptico, non sono state ancora fissate, ma stasera sarà recitato un Santo Rosario di suffragio nella parrocchia di Pieve Modolena alle ore 20.30.
Cesare Corbelli