"Ma ora attendiamo gli altri filoni"

Il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giorgio Zanni esprime soddisfazione per l'ordinanza che prevede rimborsi per le opere svolte in somma urgenza a seguito dei danni del maltempo. Tuttavia, questa è solo una parte del totale delle somme che devono arrivare.

"Ma ora  attendiamo  gli altri filoni"

"Ma ora attendiamo gli altri filoni"

"È un passo che attendevamo da tempo, e che sicuramente scaturisce anche dal nostro invito al generale Figliuolo a venire a vedere i territori della provincia di Reggio colpiti dal maltempo". È soddisfatto il presidente della Provincia Giorgio Zanni, per (finalmente) la firma dell’ordinanza con cui viene data indicazione a chi ne ha fatto richiesta, delle modalità per ottenere i rimborsi delle opere svolte in somma urgenza a seguito dei danni provocati dal maltempo in primavera. Una soddisfazione, mitigata, tuttavia, dal fatto che questa è solo una parte del totale delle somme che devono arrivare. "Con i tecnici della provincia, avremo modo di analizzare in modo dettagliato quanto contenuto nell’ordinanza – prosegue il presidente Zanni –. Va comunque tenuto in considerazione che questo è solo il primo di tre filoni di finanziamenti che devono essere necessariamente irrogati". Infatti, assieme alla somma urgenza: "Vi sono gli interventi che devono essere fatti in stato di urgenza – spiega Zanni –. Si tratta di lavori che hanno urgenza ma non l’impellenza di quelli che sono stati smaltiti in regime di ‘somma’ urgenza. Infine, vi è un terzo filone, che è quello legato alle modifiche del territorio per la sua completa messa in sicurezza alla luce dei cambiamenti atmosferici che stiamo affrontando. Sono interventi di medio periodo ma che devono necessariamente essere fatti. Quei soldi lì, li deve mettere il Governo, perché è impensabile che gli enti territoriali possano sobbarcarsi tali tipi di spese".