Straniera, no!
Di origine straniera.
I suoi occhi vagamente a mandorla richiamavano le sue origini. Hui era però una ragazza delle nostre. Ma quando, una ragazza, diventa una delle “nostre”?
Bisogna essere nato in Italia? Manca.
Bisogna aver frequentato le scuole qui? Fatto.
Bisogna parlare bene l’italiano? Fatto.
Bisogna inserirsi nel “nostro” contesto sociale? Fatto.
Bisogna essere un lavoratore integrato? Fatto.
Bisogna essere una “brava persona” dai sani principi? Fatto.
Eppure, quando Hui l’8 agosto 2019 è stata uccisa a coltellate per mano di un uomo che si era invaghito di lei e che conosceva solo perché avventore del suo bar,
tutta l’opinione pubblica ha parlato di lei come “della cinese uccisa”.
Cerchiamo di ricordare, nell’anniversario di quel brutale femminicidio,
che era una delle nostre, semplicemente la nostra dolce Hui.
Ciao mio tesoro , la tua maestra.
Mariapia Ghizzoni
