Maggioranza divisa, il sindaco ci riprova

Il sindaco di Poviglio, Cristina Ferraroni, ci riprova a ottenere il via libera alla variazione di bilancio che è stata bloccata venerdì scorso dal voto di astensione di buona parte dei consiglieri di maggioranza, nell’ambito di una polemica interna al gruppo di governo locale che dura ormai da quasi un anno. Dopo la fumata nera dei giorni scorsi, è stata convocata per stasera alle 20,30 una nuova seduta del consiglio comunale, con un unico argomento all’ordine del giorno.

Un consiglio comunale convocato d’urgenza per il voto su una variazione di bilancio che riguarda pure investimenti per lavori al municipio, a strade del paese, per eventi natalizi in centro storico, luminarie, somme stanziate per la casa di riposo comunale e altro ancora. Al consiglio di venerdì sera l’argomento ha trovato il solo favore del sindaco e degli assessori con diritto di voto, con l’aggiunta del "no" da parte dei consiglieri di opposizione e della anomala astensione dei consiglieri di maggioranza Zannoni, Malpeli, Bigliardi, Dall’Asta, Iemmi e Di Pietro, quasi tutti rappresentanti del Pd.

La mancata approvazione rischia di bloccare alcuni importanti interventi nel settore pubblico, oltre che far scattare il rischio di vere e proprie "rivoluzioni" nel governo locale di Poviglio. E non si esclude neppure che questa "frattura interna" possa portare al venir meno della fiducia al sindaco e alla sua giunta da parte della maggioranza del consiglio comunale. Una situazione non proprio ideale in un Comune che, complici pure situazioni debitorie risalenti al periodo del precedente mandato ed emerse chiaramente dall’analisi della Corte dei conti, sta facendo i classici "salti mortali" per far quadrare i conti ed evitare una situazione di "dissesto finanziario".

Si punta a trovare una intesa tra le parti per evitare di bloccare lavori e investimenti, già a partire dal voto di stasera previsto per la variazione di bilancio.

a.le.