Malavasi dà ragione a Federfarma: "Va rivista la consegna dei farmaci"

La deputata raccoglie l’appello perché si eviti ai pazienti il disagio del ritiro in ospedale. "Sono a disposizione"

Malavasi dà ragione a Federfarma: "Va rivista la consegna dei farmaci"

L’on Ilenia Malavasi (Pd9

"Raccolgo con grande interesse l’appello lanciato da Federfarma in merito al ritiro dei farmaci in ospedale invece che in farmacia, dove potrebbero essere consegnati con più facilità, orari migliori e senza costi aggiuntivi per i pazienti, che in questo modo risparmierebbero anche tempo e problemi legati a spostamento o eventuali accompagnatori".

L’ on Ilenia Malavasi, deputata Pd reggiana e membro della Commissione affari sociali e sanità della Camera, interviene dopo la segnalazione di Federfarma e ripresa (sul giornale di ieri) anche dal Cupla, Coordinamento Unitario Pensionati Lavoro Autonomo provincia di Reggio Emilia.

"Credo che ogni proposta che vada nella direzione di sviluppare medicina di territorio e assistenza di prossimità sia assolutamente da valorizzare. In particolare se pensiamo a territori più periferici e meno vicini alla disponibilità di servizi, come le zone montane e le aree interne. Poter contare sulla rete e sull’efficienza delle farmacie - comprese quelle di proprietà comunale - rappresenta un valore aggiunto che il servizio pubblico deve saper sviluppare e mettere a disposizione dei cittadini, anche in un’ottica di sostenibilità del sistema".

"Da parte mia – conclude Malavasi – offro la massima collaborazione per supportare presso le Istituzioni locali e nazionali l’iter che deve essere avviato per giungere a migliorare l’attuale situazione, evitare sprechi, coordinare le risorse e favorire i cittadini, in collaborazione e sinergia con le associazioni di categoria e d’impresa. Non dobbiamo mai dimenticare, infatti, che l’obiettivo prioritario deve essere quello di garantire il diritto alla salute dei cittadini. Questo deve essere il nostro impegno e trovo dunque di buon senso l’appello di Federfarma e di Cupla e mi metto a disposizione per dare una mano".