Monte Cusna (Reggio Emilia), 17 febbraio 2019 – Avevano deciso di fare una ciaspolata notturna, di quelle che prevedono l'arrivo con il buio e il pernottamento in rifugio. Per questo, la comitiva era salita in vetta, fermandosi poi a dormire al rifugio Cesare Battisti. Al risveglio, però, una giovane reggiana di 38 anni è stata colta da grave malessere influenzale che le rendeva impossibile il rientro sulle proprie gambe.
Alle 10 è stato attivato il corpo nazionale soccorso alpino ed è partita una squadra di 12 tecnici con medico e infermieri. Raggiunto a piedi il rifugio, percorrendo la via su ghiaccio e neve, hanno visitato la paziente stabilizzandola con flebo e prime cure sanitarie.
La reggiana è stata poi imbragata sulla barella a cucchiaio ed è stata trasportata faticosamente per 12 chilometri (VIDEO) fino alla ambulanza per ospedalizzara a Castel Nuovo Monti.