Maltempo e fiumi ingrossati, aperto il Coc a Rubiera

Situazione sotto controllo ma in costante monitoraggio tra Secchia, Enza e Crostolo

Il Secchia appare ingrossato

Il Secchia appare ingrossato

Reggio Emilia, 2 maggio 2023 - Dalla secca alla “piena”. Mentre il fiume Po resta a livello assolutamente, bassi, pur se con un lieve incremento della quota, alimentato dai suoi affluenti, ci sono altri corsi d’acqua che invece stanno costringendo a una mobilitazione generale. E’ il caso del Secchia. A Rubiera è stato attiato il Coc, il Centro operativo comunale, per monitorare la situazione e per intervenire in modo tempestivo in caso di necessità di evacuare parte del territorio o per chiudere strade. Ipotesi che al momento non sembra necessaria, anche perché a monte i livelli dei corsi d’acqua – Secchia, ma anche Crostolo ed Enza – appaiono in calo in virtù della diminuzione dell’intensità della pioggia. Sotto osservazione anche il torrente Tresinaro. All’altezza del ponte sul Secchia, a Rubiera, il livello dell’acqua nel primo pomeriggio si è avvicinato alla quota arancione, a circa due metri, per poi iniziare a calare. L’Enza a Sant’Ilario ha superato quota uno all’idrometro del torrente, in allerta gialla, per poi iniziare il lieve decremento. Livello di attenzione anche per il Crostolo, ma rimasto sempre in condizioni di sicurezza. Al momento, comunque, su tutto il territorio provinciale non si segnalano criticità. Nessun problema per il Po, che in tarda mattinata ha iniziato un lieve incremento, restando però ben a quote inferiore ai tre metri sotto lo zero idrometrico della stazione AiPo di Boretto. Alcuni sottopassi sono stati chiusi per presenza d’acqua o per rischio di allagamenti a Reggio. I vigili del fuoco hanno svolto alcuni interventi per liberare grondaie da fogliame, che rischiava di bloccare il deflusso dell’acqua, con rischio di cedimenti strutturali.