Maltrattamenti Torna libero il marito accusato

Il giudice Rat l’ha ascoltato per un’ora: revocat le misure cautelari

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Torna del tutto libero, senza alcuna misura restrittiva a suo carico, il 47enne indagato per presunti maltrattamenti nei confronti della moglie.

Il giudice Andrea Rat ha accolto la domanda avanzata dall’avvocato difensore Domenico Noris Bucchi (nella foto), che aveva chiesto la revoca dell’allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento alla donna e ai figli all’esito dell’interrogatorio di garanzia.

Secondo l’accusa, insulti e rimproveri sarebbero stati quotidiani.

E sarebbero cominciate dopo il parto del primo figlio quando il marito aveva urlato contro di lei all’uscita dall’ospedale, per farla muovere visto che camminava lentamente per i punti del parto cesareo.

La donna avrebbe preso il coraggio di dare l’allarme quanto ha visto il più grande dei suoi due figli venire alle mani con il padre.

I carabinieri sono intervenuti e hanno denunciato per maltrattamenti il 47enne, che ha dovuto consegnare anche le armi da lui detenute.

La moglie e i figli sono stati accolti in una struttura protetta. Nei giorni scorsi il 47enne, sottoposto all’interrogatorio di garanzia, ha risposto per un’ora alle domande del giudice spiegando la sua versione dei fatti.

Dopo essersi riservato la decisione, Rat ha poi emesso ieri l’ordinanza con cui ha revocato le misure cautelari.

al.cod.