"Manca il personale, pannoloni a tutti"

La denuncia dei consiglieri regionali della Lega Delmonte e Catellani: "Negli ospedali utilizzati su pazienti che non ne avevano bisogno"

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Cala il personale nei reparti di medicina, aumentano i presidi anti incontinenza che sono stati utilizzati anche per pazienti che potrebbero farne a meno. Questa la denuncia dei consiglieri regionali della Lega, Gabriele Delmonte (nella foto) e Maura Catellani, i quali chiedono sia fatta chiarezza, nei reparti di medicina degli ospedali Santa Maria Nuova di Reggio Emila e Sant’Anna di Castelnovo Monti. "Per quali motivazioni sono stati utilizzati ausilipresidi per l’incontinenza fecale e urinaria su pazienti e degenti che non presentavano problematiche legate al controllo sfinterico e urinario? – chiedono i consiglieri leghisti - La Regione spieghi in che modo intenda intervenire a tutela della salute, della sicurezza, dell’incolumità, della dignità dei pazienti ai quali sono stati messi i cosìdetti ‘pannoloni’ anche se non ne avevano la necessità, evidentemente per tamponare la carenza di personale all’interno degli ospedali Santa Maria Nova di Reggio e Sant’Anna di Castelnovo Monti". La richiesta dei consiglieri Delmonte e Cattelani è stata inoltrata sotto forma d’interrogazione alla Giunta Regionale dopo aver ricevuto segnalazioni inerenti i Reparti di Medicina dei due ospedali relative a "episodi di inappropriatezza dell’utilizzo di ausili assorbenti per incontinenza su pazienti privi di tale necessità, trattandosi di persone in grado di deambulare e di controllare in modo volontario le loro funzioni fecali e urinarie. Prassi, inappropriata e lesiva della dignità del malato, secondo gli interroganti, che risponderebbe solo a decisioni di natura meramente organizzativa dei due ospedali in quanto la carenza di personale non consentirebbe ai pazienti di essere accompagnati ai servizi igienici".

Settimo Baisi